Il nuovo Milan alla tedesca ha bisogno di collaboratori che permettano a Rangnick di imparare a entrare a poco a poco nella filosofia del calcio italiano e di quella rossonera in particolare, visto che il futuro di Maldini e Massara appare lontano dal nuovo progetto. Secondo la Gazzetta dello sport il nuovo corso potrebbe ripartire da Ariedo Braida, ex dirigente dei tempi d'oro del Milan berlusconiano, e Daniele Bonera, rimasto a Milanello dopo esserci entrato come collaboratore tecnico di Giampaolo.
Braida ha lasciato il Milan a fine 2013 per fare il consulente di mercato del Barcellona. Ora è tornato a Milano e sarebbe il profilo perfetto per mettere in pratica, in ambito dirigenziale, le idee di Rangnick, che ha un progetto molto chiaro su come organizzare in modo scientifico una società di calcio.
Sotto l'aspetto tecnico, invece, Daniele Bonera, ex difensore rossonero che sta ultimando il corso Uefa Pro a Coverciano, è uno dei profili giusti per dare il necessario supporto sul campo all'allenatore-manager tedesco. Giovane, già inserito nell'ambiente e non troppo ingombrante per poter fare ombra al nuovo factotum che arriva dalla Bundesliga,