"Il match si può fare, se Tyson vuole farlo. Se glielo chiedessi io sarebbe come fare il bullo che vuole andare contro qualcuno già battuto due volte". Ai microfoni della BBC, Evander Holyfield apre alla terza saga della sfida, che si terrebbe per beneficenza sulla distanza dei tre round. "Non voglio farmi pressione sul fatto che 'vuoi solo combattere contro Mike perché sai che puoi batterlo'" ha spiegato l'ex re dei massimi, ora 58enne.
I due si sono affrontati due volte in carriera e l'ha sempre spuntata Holyfield: la prima volta nel 1996, che si chiuse con un kot all'11a ripresa, e poi l'anno dopo, nel match passato alla storia perché Tyson staccò un pezzo di orecchio al rivale e venne squalificato al 3° round.
Holyfield ha disputato l'ultimo dei suoi 57 incontri da professionista nel 2011 quando ha conquistato la sua 44esima vittoria con ko tecnico ai danni del danese Brian Nielsen a Copenaghen. Tyson, che divenne il più giovane campione mondiale dei pesi massimi a soli 20 anni nel 1986, ha lasciato la boxe 15 anni fa, dopo il suo 58mo match, finito con la sesta sconfitta della carriera a opera di Kevin McBride. In attesa di una chiamata da parte dell'eterno nemico, Holyfield è tornato ad allenarsi anche con l'aiuto dell'ex campione ucraino Wladimir Klitscho.
Da quando Tyson ha ripreso la preparazione in vista del grande ritorno sul ring, gli avversari pronti a sfidarlo sono sempre più in aumento: dall'ex pugile Shannon Brigs, agli UFC Hall of Famers Tito Ortiz e Ken Shamrock, fino al leggendario Wenderlei Silva. Iron Mike, insomma, deve solo sfogliare la margherita e chiunque scelga c'è pronta per lui una montagna di dollari.