Patrick Cutrone è ansioso di riassaporare il calcio giocato, dopo aver superato l'infezione da Covid-19 e aver passato un periodo tutt'altro che semplice: "Non vediamo l'ora di ricominciare - ha detto in una diretta Instagram - Finalmente possiamo riprendere a fare partitelle e a giocare col pallone. Il campo mi mancava. La malattia? Ero un po' preoccupato per la mia famiglia, ma sono felice che stiano tutti bene. Io sono stato male quando sono risultato positivo al tampone, ma piano piano ho recuperato la forma. Mi sono allenato ogni giorno". Pronto a riprendere l'attività anche Martin Caceres, che ha scoperto solo successivamente di aver contratto la malattia e ha da poco superato i test fisici.
Cutrone aveva contratto il coronavirus a metà marzo, negli stessi giorni in cui erano state comunicate le positività anche di Vlahovic e Pezzella. Due settimane dopo era arrivata la conferma della guarigione e ora, a quasi due mesi dalla fine dell'incubo, l'ex attaccante del Milan è pronto per tornare in azione, senza però abbassare la guardia: "Speriamo che sia praticamente la fine, non dobbiamo abbassare la guardia se non si conosce questo tipo di virus. Ci stiamo comportando bene e dobbiamo continuare così. Tornare al centro sportivo è stato bellissimo, non vedevo l'ora di rivedere il campo. Tutti hanno passato un periodo un po' così. Ora c'e' voglia di riprendere, star fermi troppo non fa bene e non ci aiuta. Chiesa? È in forma, contento anche lui di essere tornato in campo".
Il rientro è vicino anche per Caceres, risultato positivo al test solamente a inizio maggio durante gli screening a tappeto, sebbene anche per lui i sintomi si fossero presentati un mese e mezzo prima. Dopo la negativizzazione è arrivato il momento dei test fisici, che hanno confermato la sua idoneità all'allenamento. La Fiorentina è pronta. a ripartire al gran completo.