Domani la Lega Calcio varerà il calendario della ripresa del campionato, con date ed orari definitivi, ma è già possibile immaginare come sarà la nuova Serie A. Gli slot orari - spiega Il Messaggero - saranno tre: 17, 19.15 e 21.30 anche se è possibile un ulteriore slittamento di 15' per venire incontro ai calciatori, spaventati dal caldo estivo. Ogni match avrà un intervallo di due ore e un quarto dall'altro.
Le 124 gare mancanti alla fine del torneo si svolgeranno in 6 turni del weekend (con l'ultima giornata tutta serale) e 6 turni infrasettimanali, chiusura il 2 agosto. Nel weekend ci sarebbe una gara il venerdì o il lunedì (ore 21.30), tre gare il sabato (una per slot orario), sei gare la domenica (una alle 17, quattro alle 19.15 e una alle 21.30). Nei turni infrasettimanali due gare sia martedì che giovedì (19.15 e 21.30) e sei mercoledì (due alle 19.15, quattro alle 21.30).
La ripartizione pensata dalla Lega, per venire incontro ai calciatori, farebbe sì che solo dieci gare vengano giocate alle 17, posizionando il campionato in un torneo quasi esclusivamente serale: 50 gare alle 19.15 e 64 gare alle 21.30.
Stabilito che si ripartirà dai recuperi della 25.a giornata, gli incastri portano a pensare che le prime quattro partite della Serie A saranno Torino-Parma (sabato 20 ore 19.15), Verona-Cagliari (sabato 20 ore 21.30), Atalanta-Sassuolo (domenica 21 ore 19.15) e Inter-Sampdoria (domenica 21 ore 21.30). Questo perché la squadra di Conte giocherà per forza la domenica nell'eventualità che vada in finale di Coppa Italia, quella di De Zerbi pure perché dovrà affrontare i nerazzurri il turno successivo.