Aleix Espargaro resterà in sella all'Aprilia almeno fino al 2022. Lo spagnolo ha infatti rinnovato il proprio contratto con la casa di Noale, che scadeva al termine di questa stagione: "Sono molto contento di continuare in Aprilia - ha scritto in un messaggio sui social - Il progetto sta crescendo moltissimo e mi emoziona pensare di guidarlo dove merita, il più in alto possibile!". Espargaro è sbarcato in Aprilia nel 2017 e la stagione 2019 è stata la migliore in termini di punti conquistati e di piazzamento finale in classifica.
In attesa di capire quale sarà il destino di Andrea Iannone in quest'annata così tribolata e, soprattutto, di decidere chi affiancherà Aleix nelle prossime due stagioni, l'Aprilia ha dunque deciso che il maggiore dei fratelli Espargaro sarà il punto fermo per il futuro più immediato: "Sono felice di questa conferma. L’aspetto umano è per me importantissimo e in quattro stagioni Aprilia è diventata la mia seconda famiglia e con questo contratto, che è certamente il più importante della mia carriera, mi hanno dimostrato che sono al centro di questo progetto - ha spiegato il catalano - A livello tecnico mi hanno convinto la crescita degli ultimi mesi, con l’arrivo di tante forze nuove, e l’esordio della RS-GP 2020, che è andata così bene nei test. Sento che dobbiamo finire il lavoro iniziato questo inverno, non vedo l’ora di ritrovare tutta la mia squadra e gareggiare con la moto nuova, per portare questo progetto dove merita".
Grande soddisfazione per l'accordo raggiunto anche nelle parole del CEO di Aprilia Racing, Massimo Rivola: "Volevamo in tutti i modi la conferma di Aleix e siamo molto contenti che sia arrivata. In un momento di grande fermento del mercato piloti - ha detto l'ex direttore di Ferrari Driver Academy - Dare continuità al nostro progetto con un pilota del calibro di Aleix è fondamentale. Con lui, che abbiamo definito il capitano di questa squadra, abbiamo iniziato un progetto totalmente nuovo, coinvolgendo nuove risorse e portando in pista una moto che sembra nata bene. Ora speriamo che porti presto una Aprilia in alto, dove non è mai stata nella storia della MotoGP".
ALEIX, FIRMA...IN FAMIGLIA