PARLA DE LAURENTIIS

Napoli, De Laurentiis: "Siamo l'anti-Juve. Chiamai prima Allegri, con Gattuso subito feeling"

Il presidente azzurro: "Il quarto posto non è semplice ma neppure impossibile: la Champions ti toglie ansie economiche"

@lapresse

Aurelio de Laurentiis ha vissuto il successo in Coppa Italia del suo Napoli in modo diverso dalle altre volte: "Un trionfo dal sapore diverso e speciale perché arriva dopo un periodo dolorosissimo per l'umanità. Sa di alba: come stesse risorgendo il sole". Un retroscena sull'arrivo di Gattuso: "Chiamai prima Allegri ma mi disse che voleva stare fermo per un po'. Con Rino ci siamo presi subito".

Assembramenti? Napoli pazza di gioia

1 di 20

Nell'intervista al Corriere dello Sport, il presidente azzurro ricorda il post Ancelotti: "Ho l'abitudine a fare valutazioni ampie, volevo sentire sia Allegri che Gattuso. Con Max ho un rapporto diretto e di stima da anni, mi disse: avete realizzato un progetto straordinario, nessuna preclusione ma voglio stare fermo. Quindi chiamai Rino, che ha avuto effetto immediato sulla squadra".

Ora si torna a pensare a campionato e Champions League: "Non è semplice ma neppure impossibile arrivare al quarto posto ma cambierebbe gli scenari futuri: contare sui diritti Champions ti toglie ansie economiche di dosso. La sfida contro il Barcellona? Possiamo andarcela a giocare, siamo sereni, convinti delle nostre possibilità. E i quarti di finale a Lisbona sono elettrizzanti...".

Infine, su novità di mercato: "Non c'è fretta di annunciare i rinnovi di Zielinski e Maksimovic, dopo quello di Mertens: siete già lì a pressare! Fatemi godere il successo".