IL PROTOCOLLO

Formula 1, ecco il protocollo anti-Covid: griglie contingentate e steward da remoto

La FIA ha ratificato un documento con le procedure da seguire a partire dal 3 luglio, quando partirà il weekend di Spielberg

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Griglie di partenza a numero chiuso per gli addetti ai lavori e steward che potranno intervenire anche da remoto, nel caso fossero impossibilitati a viaggiare. Sono alcune delle norme contenute nel protocollo sanitario approvato dal Consiglio mondiale della FIA in vista della partenza del Mondiale di Formula 1, prevista per il weekend 3-5 luglio in Austria. Cambierà anche la cerimonia del podio, anche se i dettagli in questo senso non sono ancora stati resi noti ufficialmente.

Diverse sono le novità. Innanzitutto vi sarà un'estensione del coprifuoco: essendo obbligati a rispettare il distanziamento fisico, i meccanici potranno lavorare un'ora in più sulle monoposto al giovedì e al venerdì. Poi, come detto, gli steward potranno analizzare le gare e giudicare gli episodi anche da remoto nel caso di insormontabili problemi di spostamento.

Uno dei cambiamenti principali riguarda però le procedure sulla griglia di partenza. Alle squadre sarà permesso avere in pista solo 40 membri del personale, un numero che equivale alla metà di quanti ammessi fino ad oggi. Modificate a favore del distanziamento anche le procedure pre-gara: l'uscita dai box sarà consentita fino a 20 minuti prima del via, anziché i canonici 30. Inoltre, le auto dovranno avere i pneumatici montati cinque minuti prima della partenza (anche in caso di ripartenza dopo una bandiera rossa), anziché tre, e a quel segnale "il personale di squadra e i carrelli delle attrezzature devono iniziare a lasciare la griglia". La nuova regola stabilisce che "quando viene mostrato il segnale di tre minuti, non più di 16 membri del team per ciascun pilota sono ammessi sulla griglia".

È stata poi approvata la richiesta di Pirelli di una maggiore flessibilità per quanto riguarda i tempi di assegnazione delle mescole. In precedenza il fornitore doveva stabilire i compound con un anticipo sulla gara di 9-15 settimane. Ora questo termine è stato ridotto, "se non diversamente stabilito dalla FIA e con l'accordo del fornitore, a non meno di due settimane prima di ogni evento".

Dal punto di vista regolamentare arrivano modifiche, tra cui - per le stagioni 2020 e 2021 - "aggiustamenti e perfezionamenti" all'elenco dei componenti omologati di recente introduzione e un ulteriore articolo relativo alla portata del carburante. Per il 2021 ci sono anche perfezionamenti delle restrizioni sui test aerodinamici, mentre i regolamenti tecnici includeranno due nuove misure di riduzione dei costi: limitazioni nel numero di versioni del software che una squadra può usare durante una stagione e limitazione nel numero di formulazioni di carburante e specifiche dell'olio motore che possono essere approvate in un anno.

Niente di ufficiale, ancora, per quanto riguarda le premiazioni, anche se Ross Brawn aveva già fatto sapere che dovrebbero venir meno i festeggiamenti sul podio e le consegne dei trofei, a favore di una cerimonia più rapida direttamente in pista al termine della gara.