VERONA-CAGLIARI 2-1

Serie A: Verona-Cagliari 2-1, Di Carmine rovina l'esordio di Zenga

Avanti con la doppietta della punta, gli scaligeri dominano fino al rosso di Borini. Simeone accorcia ma i sardi si vedono solo nel finale

Di Carmine fa sognare il Verona

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Nel secondo recupero della Serie A il Verona batte 2-1 il Cagliari ed è settimo. Decide la doppietta di Di Carmine, che apre le marcature al 14' e raddoppia al 26'. L'Hellas resta in dieci per il rosso a Borini (36') e subisce il 2-1 di Simeone (43'). I sardi nella ripresa non riescono a pungere con continuità e hanno le più grandi chance solo dopo l'espulsione di Cigarini (70'). Per Zenga un esordio amaro: il Cagliari resta 11esimo.

LA PARTITA
È la sfida tra una squadra strutturata, con conoscenze moderne e gioco a memoria, e un'altra alla ricerca di un'identità, partita tra squilli di tromba ma che ha via via smarrito la sua bellezza autunnale. Lo stop forzato non ha aiutato a colmare il gap che c'è attualmente tra Verona e Cagliari, anche perché Zenga, alla prima sulla panchina sarda, deve fare a meno di Nainggolan (infortunato) e Joao Pedro (squalificato). In sostituzione del brasiliano gioca Gaston Pereiro, ma l'Uomo Ragno sembra pentirsene quasi subito. Fin quando si gioca a organici pieni, l'Hellas si intesta la partita e il Cagliari ne rimane travolto. Già dopo pochi secondi Lazovic impegna Cragno e Zenga capisce da subito che sarà una serata lunga. Un'altra decina di minuti giocati su ritmi da Hellas e i padroni di casa passano in vantaggio: ancora Lazovic con la sua spinta si mostra decisivo e arma la testa di Di Carmine, che batte Cragno (14'). I muscoli dell'ala di Juric viaggiano come prima della sosta e pochi minuti dopo l'1-0 fanno partire un sinistro che centra la traversa. 

Se il silenzio del Bentegodi ha un pregio, è quello di far sentire le urla della panchina. Juric si agita come se stesse perdendo, Zenga è più tranquillo nonostante il suo 3-5-1-1 patisca sulle fasce (Ionita e Nandez non possono contenere Lazovic) e in attacco (Simeone troppo isolato). L'ex tecnico del Genoa si tranquillizza, ma solo per qualche minuto, al 26', quando Verre fa quel che vuole con la difesa sarda e serve Di Carmine, che lascia esplodere un destro potente per il raddoppio dell'Hellas. Sembra la cronaca di una disfatta annunciata, ma la partita del Cagliari cambia volto al 36', quando Borini entra con il piede a martello sulla gamba di Rog: il Var consiglia a Manganiello il rosso per l'ex milanista, che lascia i suoi in dieci per circa un'ora. Non il più gradito dei regali, anche perché la forma fisica non può essere ottimale per nessuno. Se poi Empereur si dimentica di difendere e lascia da solo Simeone su una sponda aerea di Pellegrini, provocando al 43' il 2-1 sardo, allora le gerarchie rischiano di ribaltarsi.

Zenga vuole capitalizzare la superiorità numerica e inserisce Birsa al posto di Gaston Pereiro, Juric infoltisce il centrocampo con Veloso e punta forte sul dinamismo di Amrabat e Badu (al ritorno tra i titolari). Come prevedibile, il ritmo cala, ma se per il Verona è una necessità, per il Cagliari è una colpa: i sardi rimangono piatti e Zenga opta per un 4-4-2 con l'attacco Paloschi-Simeone. L'esperimento dura due minuti, perché Cigarini stende Zaccagni e viene espulso per doppia ammonizione. L'episodio sembra smontare le velleità di rimonta degli ospiti, invece le rinvigorisce, perché i sardi si ritrovano e nel finale spingono per il pareggio: la chance più ghiotta ce l'ha Pisacane, che incorna male da pochi passi e lascia al Verona tre punti d'oro. Con i quali raggiunge il settimo posto, che varrà la zona Europa fin quando il Napoli resterà tra le prime sei. Per il Cagliari, invece, è il quarto k.o. di fila.

LE PAGELLE
Di Carmine 7,5
- Seconda doppietta stagionale per la punta di Juric. Ma se quella di Bergamo non è servita a conquistare punti, stasera è assolutamente decisiva per prendersi il successo: da bomber vero il primo gol, di ottima fattura il raddoppio.

Lazovic 7 - Stravince la sfida contro Ionita e Nandez. Suoi i pericoli iniziali, con l'assist per l'1-0 e la traversa che salva Cragno: in 19' il serbo spacca la partita.

Borini 4,5 - Già poco brillante in campo, l'ex milanista rischia di rovinare 36 minuti di splendido calcio veronese con un'entrata pericolosa su Rog. 

Simeone 6,5 - Nel primo tempo paga colpe non sue, l'evanescente Gaston Pereiro manca nel ruolo di collante tra centrocampo e attacco e il figlio del Cholo si ritrova prigioniero della difesa scaligera. Poi, alla prima occasione, fa centro. Peccato per lui che sia anche l'unica.

Pisacane 5 - Non riesce a fermare Di Carmine, lui che in fase di marcatura avrebbe pure buoni numeri. In più, liscia nel finale il pallone del 2-2.

Cigarini 4,5 - Un giocatore della sua esperienza, già ammonito, non può prendere un'ammonizione così ingenua. Piuttosto, si temporeggia su Zaccagni, che era a 70 metri dalla porta. Un compleanno da dimenticare.

IL TABELLINO
VERONA-CAGLIARI 2-1
Verona (3-4-2-1)
: Silvestri 6; Rrahmani 7, Kumbulla 6.5, Empereur 5; Faraoni 6, Amrabat 6.5, Badu 7, Lazovic 7 (40' st Dimarco sv); Borini 4.5, Verre 6,5 (1' st Veloso 6); Di Carmine 7,5 (3' st Zaccagni 6,5).A disp.: Berardi, Radunovic, Stepinski, Pazzini, Bocchetti, Lucas Felippe, Günter, Salcedo, Adjapong. All.: Juric 7.
Cagliari (3-5-1-1): Cragno 6; Cacciatore 5 (23' st Mattiello 6), Ceppitelli 5, Pisacane 5; Ionita 5 (23' st Paloschi 5,5), Nandez 5.5, Cigarini 4,5, Rog 6, Pellegrini 6 (39' st Lykogiannis sv); Gaston Pereiro 5 (1' st Birsa 5,5), Simeone 6,5. A disp.: Rafael, Olsen, Klavan, Lombardi, Ladinetti, Carboni, Walukiewicz. All.: Zenga 4,5.
Arbitro: Manganiello
Marcatori: 14', 26' Di Carmine (V), 43' Simeone (C)
Ammoniti: Badu (V); Gaston Pereiro (C), Nandez (C), Pisacane (C), Ceppitelli (C)
Espulsi: 35' Borini (V) per rosso diretto; 25' st Cigarini (C) per doppia ammonizione

LE STATISTICHE
- Samuel Di Carmine è ora il miglior marcatore del Verona in questa Serie A (5 gol).
- Il Verona ha sempre vinto al Bentegodi quando è andato in vantaggio in questa Serie A (sette successi su sette).
- Prima di oggi con Di Carmine, il Verona non segnava un gol da fuori area in Serie A dall'ottobre 2019 (Lazovic v Parma).
- Nessuna squadra ha subito più gol di testa rispetto al Cagliari dall'inizio del 2020 in Serie A (6).
- Il Verona ha vinto quattro partite interne consecutive in Serie A per la prima volta dal novembre 2013.
- Per la prima volta dal 2010, il Cagliari ha registrato 12 partite consecutive in una singola Serie A senza trovare la vittoria.
- Darko Lazovic ha servito cinque assist in questo campionato, record per lui in una singola stagione di Serie A.
- Giovanni Simeone ritrova il gol in trasferta in Serie A che mancava da settembre 2019 (v Parma).
- Prima espulsione in Serie A per Fabio Borini, alla sua 82ª presenza nella competizione.

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