Dopo oltre tre anni, la bellezza di 1128 giorni, Bruno Soriano si è lasciato alle spalle il momento più nero della sua carriera ed è tornato in campo con la maglia del Villarreal, L'uomo simbolo del Sottomarino Giallo, capitano classe 1984 e recordman di presenze (418), è entrato al minuto 87 della sfida contro il Siviglia terminata 2-2. A fine gara i compagni gli hanno riservato una standing ovation e un lungo e caloroso applauso.
“Non so nemmeno cosa dire, non giocavo da così tanto tempo che non riesco quasi a parlare - ha ammesso ai microfoni di Movistar LaLiga - Sono molto contento in questo momento. Ho lavorato così a lungo e fino ad oggi avevo provato a rientrare senza mai riuscirci. Ora devo proseguire su questa strada e cercare di aiutare il più possibile la squadra per il resto della stagione”.
La sua ultima partita ufficiale risaliva al 21 maggio 2017 contro il Valencia, ultima giornata della Liga. Poi a luglio di quell'anno iniziò il suo lungo calvario, con la trasposizione della tuberosità tibiale anteriore alla gamba sinistra. Lo stop previsto per questo tipo di operazione è di 3 mesi, ma il capitano del Villarreal ha continuato a sentire fastidio e due anni dopo ha deciso di sottoporsi a un intervento chirurgico al tendine del ginocchio. Il 9 maggio 2020 il ritorno in gruppo, preludio dell'attesissimo ritorno in campo. Una storia lunga e travagliata, ma con un lieto fine.
L'ACCOGLIENZA NELLO SPOGLIATOIO