Nella sua autobiografia "Io, Giorgio", Chiellini ha già creato discussioni per esempio nei passaggi relativi a Balotelli o Vidal, questa volta il capitano della Juventus fa un paragone tra Shevchenko e Totti: "Quel Pallone d’Oro avrebbe davvero potuto vincerlo, prima dell’egemonia degli alieni. Lo hanno dato a giocatori come Owen o Shevchenko, grandi, ma non certo più di Totti".
Chiellini ha parole di grande stima per l'ex capitano della Roma: "Francesco è stato immenso, davvero, ed è stato un peccato non vederlo esibirsi anche su altri palcoscenici, però dal punto di vista romantico è stato bellissimo che lui abbia dedicato tutta la sua vita alla Roma. Ma chi pensa che sia stata una scelta di comodo non ha capito niente: è stata soltanto una scelta d’amore".
E ancora: "Lui aveva gli occhi dietro la testa, gli riuscivano giocate che nessuno poteva neppure immaginare. Gli ho visto esprimere un calcio fantastico, prima con una fisicità esplosiva e poi con una classe immensa, anche se a ritmi più lenti. A livello tecnico, mentale e come visione di gioco Totti era un autentico fuoriclasse: semplicemente un genio".