Nell'immediato pre-partita della sfida contro il Genoa, Fabio Paratici, direttore sportivo dei della Juventus, ha parlato del passaggio di Miralem Pjanic al Barcellona per 60 milioni più bonus: "Esiste la programmazione e poi ci sono le opportunità. In questo caso subentrano entrambe. Pjanic per noi è importante, quando si è presentata questa opportunità abbiamo parlato con lui, che ci ha risposto che l'unico club in cui sarebbe potuto andare per coronare la sua carriera sarebbe stato il Barça".
"Arthur lo seguivamo da tempo, è più giovane di Pjanic, ed è stata un'operazione finanziariamente buona - ha detto Paratici ai microfoni di Sky Sport prima di presentare l'altro colpo dei bianconeri - Correia è un esterno da uno contro uno, lo seguivamo da tempo, per il nostro stile di gioco, specie per la seconda squadra, era più funzionale di Moreno".
Infine una battuta anche su Pirlo, nuovo allenatore della Juve Under 23: "Tutto l'ambiente gli è rimasto legato. Detto questo, siamo ancora nel pieno di una stagione, la squadra deve giocare i play-off e ha conquistato un titolo storico, perché abbiamo lottato molto per far partire il progetto dell'Under 23, in cui crediamo molto. L'abbiamo portato avanti con grande fatica, perché è stato davvero difficile portare avanti una squadra di questo livello all'interno di una società di questo livello".