Nel Milan ritrovato di Pioli nel 2020 non ci sono solo Ibrahimovic e Rebic, uomini-gol e da copertina. Tra i punti fermi della squadra rossonera c'è anche chi le reti contribuisce ad evitarle: Simon Kjaer. Il difensore danese, arrivato in prestito dal Siviglia dopo l'esperienza all'Atalanta nella prima parte di stagione, ha conquistato il posto da titolare al fianco di Romagnoli, dando solidità a una linea difensiva che nella prima parte di stagione faticava a rimanere imbattuta. Anche contro la Spal, Kjaer sarà al centro della difesa: "Milan e Siviglia hanno trovato l'accordo per estendere il prestito con diritto di riscatto fino al termine della stagione" ha confermato in esclusiva a SportMediaset.it l'agente del difensore Mikkel Beck.
Il capitano della nazionale danese ha ritrovato nel Milan fiducia e minuti giocati e i rossoneri con lui in campo hanno vinto sette delle 10 partite disputate, pareggiandone due e perdendo solo il derby in rimonta. A 31 anni e con 95 presenze con la Danimarca e più di 500 partite internazionali a livello di club e nazionale, Kjaer è nel pieno della sua maturità e il Milan potrebbe puntare su di lui anche nella prossima stagione.
"Kjaer vede il suo futuro al Milan - ha ammesso l'agente Mikkel Beck in esclusiva a SportMediaset.it - e la situazione coronavirus non ha cambiato la sua prospettiva. Sta facendo un lavoro fantastico in rossonero con ottime prestazioni e buoni risultati. La squadra è migliorata da quando è arrivato a gennaio e il modo in cui lo hanno accolto i tifosi è stato straordinario". Per confermarlo nella prossima stagione la società rossonera dovrà pagare il riscatto di 3,5 milioni di euro al Siviglia.
Il primo passo ufficiale è stato fatto, ovvero rinnovare di un paio di mesi l'accordo di prestito in scadenza il 30 giugno: "E' una cosa speciale, mai fatta prima, ma tutto il mondo del calcio sta vivendo una situazione completamente nuova a causa del coronavirus - ha concluso Mikkel Beck -. Il mercato sarà completamente diverso in questa estate, con accordi che dovranno essere modificati. Si dovrà tutti essere molto flessibili per aiutare il calcio a superare questa crisi globale".