ATALANTA-NAPOLI 2-0

Serie A: Atalanta-Napoli 2-0, Pasalic e Gosens blindano il 4° posto

Primo tempo con poche emozioni, poi la Dea si scatena a inizio ripresa e per gli azzurri è notte fonda

Nella penultima gara della 29a giornata di Serie A, l'Atalanta batte 2-0 il Napoli, conquista la 7a vittoria di fila e blinda il 4° posto che vale la qualificazione in Champions League. Dopo un primo tempo con poche emozioni, contrassegnato dall'infortunio alla testa di Ospina, la Dea si scatena a inizio ripresa: al 47' Pasalic di testa fa secco Meret, al 55' Gosens raddoppia con un diagonale. Gattuso dice addio alle speranze Champions.

LA PARTITA
L'Atalanta fatica un tempo, dove il Napoli si fa preferire per organizzazione e palleggio, poi alza il ritmo, diventa padrona delle fasce e con un inizio sprint di ripresa mette in saccoccia altri tre punti fondamentali nella corsa Champions. Chi, invece, vede svanire le residue speranze è Gattuso: recuperare 15 punti a questa Atalanta è davvero impossibile. Per 45' gli azzurri erano stati bravi a imbrigliare la Dea: pur senza rendersi particolarmente pericolosi, Insigne e compagni erano riusciti a evitare il pressing dei padroni di casa e a chiudere bene sugli esterni, con i ripiegamenti di Insigne e Politano ad aiutare Mario Rui e Di Lorenzo. Così il solo Gomez, di una spanna il migliore in campo, aveva impensierito Ospina, con due conclusioni da fuori. L'infortunio del portiere colombiano, costretto a uscire alla mezzora, è l'emozione più grande di un primo tempo davvero avaro di occasioni.

Nella ripresa, però, l'Atalanta ha tutto un altro piglio e ritmo, il pressing manda in tilt gli azzurri e nel giro di 8' arriva il doppio colpo del ko: l'assist numero 15 in campionato di Gomez trova la testa di Pasalic (47'), poi da un tiro sballato di Toloi, Gosens trova il diagonale vincente. Gattuso toglie Mertens e Insigne e inserisce Milik e Lozano. Il messicano dà un po' di pepe all'attacco, ma sbatte due volte contro Gollini. Gli ospiti potrebbero anche riaprire la gara al 69', ma Fabian Ruiz manda a lato da ottima posizione. Il forcing finale non dà frutti e alla fine anche Gattuso è costretto ad alzare bandiera bianca davanti a una Atalanta davvero inarrestabile e che può permettersi di lasciare un come Ilicic in panchina per 90'.

LE PAGELLE
Gomez 7,5
- Prestazione sontuosa del Papu, che fa impazzire i giocatori del Napoli. Nel primo tempo sono sue le conclusioni più pericolose, poi nella ripresa serve a Pasalic l'assist (il 15°) per il gol che rompe l'equilibrio. E' come il vino, più invecchia più migliora.
Gosens 7 - Fa il terzino di mestiere, ma segna come un attaccante. Il nono gol in campionato spezza le gambe al Napoli. E' il miglior interprete del ruolo in Serie A.
Pasalic 7 - Anche contro il Napoli si conferma il re degli inserimenti. L'assist del Papu è un cioccolatino da scartare, la torsione di testa è degna di un ariete del gol.

Ospina 6,5 - La sua partita dura solo 25', poi uno scontro con Mario Rui lo manda ko. Nel frattempo si era guadagnato la pagnotta dicendo due volte no ai tentativi di Gomez dalla distanza.
Lozano 6,5 - In una serata da dimenticare, l'attaccante messicano conferma i segnali di risveglio degli ultimi tempi e dà un po' di brio all'attacco. Un paio di iniziative fermate da Gollini.
Mertens 5 - Serata da dimenticare per l'attaccante belga. Un tiro a lato dopo 10' e poi il nulla. Gattuso lo toglie a inizio ripresa per dare spazio a Milik.

IL TABELLINO
ATALANTA-NAPOLI 2-0

Atalanta (3-4-2-1): Gollini 6; Toloi 6,5 (44' st Sutalo), Caldara 6 (27' st Palomino 6), Djimsiti (36' st Hateboer sv); Castagne 6,5, De Roon 6, Freuler 6,5, Gosens 7; Pasalic 7 (44' st Tameze sv), Gomez 7 (43' st Muriel sv); Zapata 6,5. A disp.: Rossi, Sportiello, Czyborra, Da Riva, Bellanova, Ilicic, Colley. All.: Gasperini 7
Napoli (4-3-3): Ospina 6,5 (30' Meret 6); Di Lorenzo 5, Maksimovic 5,5, Koulibaly 5,5, Mario Rui 5,5; Fabian Ruiz 5, Demme 5 (28' st Lobotka 5,5), Zielinski 6; Politano 5,5 (28' st Callejon 5,5), Mertens 5 (12' st Milik 5,5), Insigne 5,5 (13' st Lozano 6,5). A disp.: Meret, Karnezis, Luperto, Ghoulam, Manolas, Hysaj, Elmas, Younes. All.: Gattuso 5,5
Arbitro: Doveri
Marcatori: 2' st Pasalic (A), 10' st 
Ammoniti: Mario Rui (N), Toloi (A)
Espulsi:
Note: Al 30' Ospina costretto a uscire dopo un colpo alla testa subito da Mario Rui

LE STATISTICHE
L’Atalanta ha vinto sette partite consecutive per la prima volta nella sua storia in Serie A.
Alejandro Gómez è il primo giocatore a servire 15 assist in una singola stagione di Serie A da quanto Opta raccoglie questo tipo di dato (a partire dal 2004/05).
Prima di Robin Gosens, l'ultimo difensore a segnare nove gol in una singola stagione in Serie A è stato Christian Maggio, nel 2007/08.
Era da ottobre 2016 (1-0) che l’Atalanta non riusciva a trovare il successo in casa in campionato contro il Napoli.
Con questa sconfitta, il Napoli interrompe una serie di cinque successi consecutivi in campionato.
Era dallo scorso gennaio (contro la Fiorentina) che il Napoli non rimaneva a secco di gol in un incontro di Serie A.
Tre dei sei assist di Rafael Tolói in questo campionato sono stati serviti contro il Napoli.
Nove tiri per l’Atalanta nell’incontro: non ne ha mai tentati meno in una gara di questo campionato.
Per Gian Piero Gasperini è stata la gara numero 400 da allenatore in Serie A.
Presenza numero 247 in Serie A per José Callejón, che raggiunge Ciro Ferrara in settima posizione tra i giocatori del Napoli con più presenze nel massimo campionato.
L’Atalanta ha segnato almeno due gol in tutte le ultime nove gare di campionato.
Matteo Politano ha giocato oggi la sua 150ª gara in Serie A.