Hakimi a destra, Emerson Palmieri a sinistra. Una certezza la prima, un possibilità quanto mai concreta la seconda. Preso l'esterno marocchino dal Real Madrid, il club nerazzurro punta ora il laterale del Chelsea: a margine dei contatti per il rinnovo del prestito di Moses, Beppe Marotta ha gettato le basi per una trattativa fortemente caldeggiata da Antonio Conte che rivorrebbe con sè il brasiliano naturalizzato italiano già allenato nella sua esperienza londinese. Il Chelsea valuta il giocatore non meno di 30 milioni, l'Inter è pronta ad affondare il colpo e chiudere.
Un affare che avrebbe riflessi anche sul fronte Lautaro. Il perché è presto detto e lo sintetizza quanto scritto oggi dal Mundo Deportivo: l'arrivo di Emerson chiuderebbe infatti le porte a Junior Firpo, la pedina che il Barcellona continua a voler utilizzare nella trattativa per l'attaccante nerazzurro all'indomani della scadenza della clausola rescissoria, il sette luglio. Supposizione che in ogni caso si affianca alla dichiarata intenzione dell'Inter che non contempla la cessione di Lautaro: neppure le voci di un inserimento di Antoine Griezmann fa al momento breccia nel muro alzato dai nerazzurri.
Sta invece dando risultati il pressing continuo di Marotta su Tonali. Con il gradimento del giocatore già in tasca (o addirittura qualcosa di più), l'amministratore delegato nerazzurro si può muovere da una posizione di forza nei confronti di Cellino: il presidente del Brescia, inizialmente fermo sui 50 milioni chiesti per il suo gioiellino, ha capito di dover rivedere al ribasso le sue pretese (anche perché la sponda Juve in questo momento è venuta meno) accontentandosi, si fa per dire, di qualcosa in meno Per Tonali l'Inter pensa infatti a una operazione stile Barella, con un esborso complessivo tra parte fissa e bonus che alla fine non supererà i 40 milioni.