Si sa, c'è allenatore e allenatore: chi preferisce gettarsi su profili di sicuro rendimento anche a costo di spendere di più, o chi cerca il giovane da valorizzare o il talento ancora sconosciuto, facendo risparmiare il club. Nella classifica pubblicata da Transfermarkt però ci si concentra più che altro sulla prima categoria di tecnici, quelli "spendaccioni": poche le sorprese, i nomi sono quelli che vengono in mente un po' a tutti ma fa impressione sapere che ben cinque di loro negli ultimi 20 anni ha speso oltre un miliardo di euro nel calciomercato per acquistare nuovi rinforzi.
In testa José Mourinho, vicinissimo alla soglia dei 100 acquisti ma che ha già superato quella del miliardo. Anzi, è diretto verso i due. Sul podio anche Guardiola (che agli altri due però "cede" una decina di anni, rendendo la media spese più alta) e Ancelotti, non a caso tutti allenatori che hanno guidato potentissime e ricchissime società.
Nella top ten altri due italiani, come Allegri ("aiutato" dall'anno di riposo a non scavalcare altre posizione) e Conte, in forte ascesa in questa particolare graduatoria. Undicesimo è invece Mancini, un altro famoso per le sue richieste ma che ora in Nazionale deve fare di necessità virtù: altro ruolo, quasi un altro lavoro. Altri italiani? Ranieri, Sarri, Spalletti rientrano nei primi venti.