Dodici giorni: questo il lasso di tempo che separa l'Inter dall'ultima vittoria ma nel calcio post lockdown le regole temporali sono diverse dal passato, la crisi sembra peggiore di quello che è anche se poi, guardando attorno, Atalanta a parte le altre rivali non hanno fatto scintille tanto che, battendo il Torino stasera a San Siro, la squadra di Conte potrebbe ritrovarsi seconda a pari punti con la Lazio.
Uno zuccherino che non deve nascondere il retrogusto amaro della sconfitta interna col Bologna e la vittoria buttata nel finale contro il Verona, col conseguente sorpasso in classifica da parte dell'Atalanta. E poi le parole di Conte, le voci di una rivoluzione estiva, la patente ritirata a Brozovicx...
Normale dunque ci fosse bisogno di ritrovare un po' di serenità che squadra e staff tecnico hanno voluto celebrare a tavola, mangiando ad Appiano Gentile tutti insieme. Ieri, infatti, dopo l'allenamento pomeridiano e dopo la visita della dirigenza tutto il gruppo è rimasto al centro sportivo per ricompattarsi, qualora ce ne fosse davvero bisogno.
Le risposte però vanno date in campo e non sarà facile visto che Conte continua ad avere problemi di scelte a centrocampo, dove ritroverà spazio dall'inizio Eriksen. Difficile che venga rischiato Lukaku, via alla coppia sudamericana Sanchez-Lautaro Martinez mentre non si cambia sulle fasce con i titolari Candreva-Young. In difesa si rivede Bastoni dopo aver scontato la squalifica.