Nba, Russel Westbrook positivo al coronavirus: ma a Orlando ci sarà. Due i positivi nel campus
La stella degli Houston Rockets l'ha annunciato sui social e ora si trova in quarantena, ma andrà a Disney World quando sarà guarito. In totale sono 19 i giocatori rimasti a casa
La stella Nba Russell Westbrook è risultata positiva al coronavirus. È stato lo stesso MVP del 2017 ad annunciare la notizia tramite i propri canali social: "Sono risultato positivo prima della partenza delle squadre per Orlando - ha raccontato il campione degli Houston Rockets - Al momento mi sento bene, sono in quarantena, e non vedo l'ora di raggiungere i miei compagni quando sarà possibile. Grazie per gli auguri e per il supporto continuo. Per favore prendete questo virus seriamente. State in sicurezza, mettete la mascherina". Westbrook, insieme all'altra stella della franchigia James Harden e a Luc Richard Mbah a Moute, aveva disertato i primi allenamenti del team a Orlando, dove riprenderà la stagione Nba a fine luglio. Non è chiaro se anche loro stiano rispettando una quarantena per positività al Covid-19 oppure se il loro arrivo a nella "bolla" sia stato rimandato per motivi personali.
NBA, 2 POSITIVI NEL CAMPUS. IN 19 A CASA
Due positivi al coronavirus sui 322 test effettuati sui giocatori dal 7 luglio, quando l’Nba ha aperto il campus di Disney World: è questo il primo verdetto dei test quotidiani a cui la Lega sottopone i suoi giocatori. Nba e Nbpa hanno anche annunciato che nei test effettuati dal 1 luglio al giorno della partenza per Disney World, 19 giocatori sono risultati positivi al virus: “Questi giocatori sono rimasti nelle città in cui giocano e continueranno il recupero fino a quando non saranno dichiarati clinicamente guariti e supereranno le regole Nba per tornare del campus”. Per ragioni di privacy, le squadre non comunicano quali giocatori sono arrivati a Disney World e quali sono rimasti a casa.