INTER-TORINO 3-1

Serie A, Inter-Torino 3-1: Conte aggancia la Lazio al secondo posto

Belotti porta in vantaggio i granata su papera di Handanovic, ma le reti di Young, Godin e Lautaro ribaltano le sorti dell'incontro

@Getty Images

L'Inter batte 3-1 il Torino a San Siro nel posticipo della 32/a giornata di Serie A e sale al secondo posto in classifica, agganciando la Lazio a quota 68 punti. Una papera di Handanovic sfruttata da Belotti manda i nerazzurri negli spogliatoi sotto di un gol, ma nella ripresa arrivano le reti di Young, Godin e Lautaro che ribaltano la situazione e regalano a Conte i tre punti. Per i granata la zona calda resta a cinque lunghezze di distanza, in attesa dello scontro diretto col Genoa.

Inter-Torino 3-1: le immagini della partita

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LA PARTITA

L'Inter trema, vede i fantasmi, ma dimostra che quando vuole sa essere una squadra non solo in grado di esprimere qualità e imporre il proprio gioco, ma anche di reagire alle difficoltà e agli episodi sfortunati. Contro il Torino i nerazzurri partono fortissimo, si ritrovano sotto a causa di un'incredibile papera di Handanovic, ma tirano fuori l'orgoglio, ribaltando il risultato e tornando al successo dopo due passaggi a vuoto che avevano sollevato dubbi e malumori. Conte si gode la vittoria, il secondo posto (a pari merito con la Lazio) e può pensare con più serenità alla Spal e soprattutto a una sfida importante come quella con la Roma. Il Torino, invece, si dimostra ancora una volta troppo fragile in difesa ed eccessivamente dipendente dai gol di Belotti. Quindici gol subiti dalla ripartenza e una classifica che continua a non lasciare tranquilli: la zona retrocessione resta a cinque punti di distanza, ma giovedì all'Olimpico Grande Torino arriva un Genoa agguerritissimo.

Per la sfida di San Siro, Conte non rischia l'acciaccato Lukaku e si affida a un po' di turnover, inserendo Godin per Skriniar, D'Ambrosio per Candreva e bocciando ancora una volta Eriksen, alla terza panchina nelle ultime quattro. Al suo posto sulla trequarti parte Borja Valero. Longo decide di infoltire il centrocampo con l'inserimento di Ansaldi, lasciando il solo Verdi in appoggio a Belotti.

I nerazzurri partono molto aggressivi, pressando i portatori di palla del Toro e andando a recuperarla con grande costanza nella metà campo avversaria. In avvio si gioca di fatto a una porta sola, con i granata completamente rintanati e in difficoltà anche nell'imbastire un contropiede, ma al primo calcio d'angolo arriva il pasticcio che non ti aspetti: un cross telefonato finisce docilmente tra le mani di Handanovic, la palla gli scivola dai guantoni e finisce sul piede di Belotti, che butta dentro da zero metri. Una papera colossale, che costringe i suoi a inseguire. La reazione nerazzurra c'è, ma è meno rabbiosa di ciò che ci si potrebbe aspettare e l'unica vera occasione del primo tempo arriva da una leggerezza di Izzo che consente a Lautaro di calciare da buona posizione. Sirigu è attento e neutralizza.

L'avvio di ripresa però sorride all'Inter, che nel giro di appena 6 minuti la ribalta grazie a un ispiratissimo Ashley Young: prima fulmina il portiere colpendo al volo su una bella sponda di Lautaro, poi si inventa una scodellata morbida per Sanchez che coglie in controtempo la difesa granata, permettendo al cileno di fornire a Godin l'assist del 2-1. Il Toro prova a rispondere in qualche modo, ma al quarto d'ora i nerazzurri la chiudono grazie a Lautaro, che beffa Sirigu con una deviazione decisiva di Bremer e ritrova il gol. Un segnale importante per l'argentino, che veniva da un periodo di appannamento e che invece può e deve rappresentare l'arma in più nel finale di stagione nerazzurro. Il 3-1 mette di fatto la partita in ghiaccio. La traversa colpita al 65' da Belotti fa correre un brivido lungo la schiena di Conte, ma dopo questo episodio la squadra può limitarsi ad amministrare e portare a casa i tre punti.

LE PAGELLE

Young 7,5 - È lui l'ispiratore della rimonta nerazzurra. Prima è bravo a seguire l'azione credendo nella sponda di Lautaro e insaccando il gol dell'1-1, poi si inventa un pallone magico per Sanchez in occasione del 2-1. Al momento è senza dubbio il miglior acquisto di Marotta per il rapporto qualità-prezzo.
Sanchez 6,5 - Ci mette la consueta grinta, serve a Godin l'assist per il gol che riporta avanti i suoi e nel finale sfiora anche la gioia personale, vedendosi respingere da un super Sirigu il possibile 4-1. È in forma e lo conferma anche contro il Torino.
Lautaro 6,5 - Non brillantissimo in alcune occasioni, ha comunque il merito di chiudere l'incontro ritrovando una rete che gli mancava dal recupero contro la Samp del 21 giugno. Sperando che sia un'iniezione di fiducia per ritrovarsi a pieno anche nelle prossime partite.

Belotti 6,5 - Sesto gol consecutivo e un record che vale una pagina di storia del Toro: era dai tempi di Pulici e Graziani che un giocatore granata non segnava almento 15 gol in due stagioni di fila. Fortunato, vero, ma comunque sempre presente e freddo quando serve. Peccato che il Torino, di fatto, si affidi quasi esclusivamente a lui.
Izzo 5 - Si addormenta su Lautaro perdendosi la marcatura in occasione dell1-1 e tiene in gioco Sanchez sulla scucchiaiata di Young prima del 2-1. Non una grande serata.
Verdi 5 - Contro il Brescia sembrava aver ritrovato ispirazione e motivazioni, a San Siro si perde tra le maglie nerazzurre e non vede quasi mai la palla.

IL TABELLINO

Inter-Torino 3-1
Inter (3-4-1-2): Handanovic 5; Godin 6,5 (31' st Skriniar 6), De Vrij 6, Bastoni 6; D'Ambrosio 5,5 (26' st Candreva 6), Brozovic 6, Gagliardini 5,5, Young 7,5 (26' st Biraghi 6); Borja Valero 6; Sanchez 6,5, Lautaro 6,5 (38' st Eriksen sv).
Allenatore: Conte 6,5
Torino (3-5-1-1): Sirigu 6,5; Izzo 5, Nkoulou 5,5, Bremer 5,5; De Silvestri 5,5 (19' st Singo 6), Meité 6 (19' st Lukic 6), Rincon 6, Ansaldi 6,5 (18' st Berenguer 5,5), Ola Aina 6; Verdi 5 (31' st Millico 6); Belotti 6,5.
Allenatore: Longo 5
Arbitro: Massa
Marcatori: 17' Belotti (T), 3' st Young (I), 6' st Godin (I), 16' st Lautaro (I)
Ammoniti: Godin (I), Ola Aina (T), Meité (T), De Silvestri (T), Brozovic (I), Sanchez (I), D'Ambrosio (I), Biraghi (I)
Espulsi:

LE STATISTICHE

- L’Inter ha vinto entrambe le sfide stagionali di campionato contro il Torino per la prima volta dalla stagione 2007/08.
- Antonio Conte ha vinto tutte le sei sfide da allenatore in carriera contro il Torino in Serie A (13-1 risultato aggregato). Solo Fabio Capello, Massimiliano Allegri (entrambe 8 vs Empoli) e Simone Inzaghi (7 vs Udinese) hanno vinto di più contro una singola squadra nell’era dei tre punti a vittoria mantenendo il 100% di successi.
- L’Inter ha realizzato 16 reti di testa in questo campionato, almeno tre in più di ogni altra squadra.
- Il Torino ha perso le ultime sette trasferte consecutive in Serie A per la prima volta dal gennaio 2009, non ne perde di più di fila dal novembre 1933.
- Il Torino ha perso le ultime tre trasferte in Serie A subendo almeno tre gol in ognuna di queste sfide per la prima volta dal gennaio 2009; solo nel 1950 e nel 1958 ha avuto una striscia negativa più lunga (quattro).
- L’Inter ha segnato 11 degli ultimi 12 gol a San Siro con 11 marcatori diversi; l’eccezione sono le due reti di Ashley Young nel parziale.
- Ashley Young ha contribuito a cinque gol in 10 presenze da titolare con la maglia dell’Inter in Serie A (tre reti, due assist).
- Lautaro Martinez ha preso parte a quattro gol nelle ultime cinque partite da titolare con l'Inter in Serie A (due reti, due assist).
- Alexis Sanchez ha fornito quattro assist nelle ultime due partite da titolare in Serie A. Per la terza volta nel massimo campionato, il cileno ha fornito due assist nello stesso match.
- Con il gol di Diego Godín, l'Inter ha mandato in gol il 18 giocatore diverso in questo campionato: la squadra nerazzurra non ha mai fatto meglio in una singola edizione della Serie A (al pari del 2007/08).
- Andrea Belotti è il primo giocatore del Torino a segnare almeno 15 reti in Serie A per due stagioni consecutive da Francesco Graziani e Paolo Pulici (entrambi nel 1975/76 e 1976/77).
- Andrea Belotti ha trovato la rete per sei presenze di fila in Serie A, eguagliando i due giocatori del Torino in grado di farlo nell'era dei tre punti a vittoria con la maglia granata: Ciro Immobile nel 2014 e Ruggiero Rizzitelli nel 1995 (sei).
- Andrea Belotti ha realizzato quattro gol contro l’Inter in Serie A, tutti a San Siro. Contro nessun’altra squadra ha segnato più reti fuori casa nel massimo campionato.