E' Sebastian Vettel ad ottenere il miglior tempo nel secondo turno di sessione libere del GP d'Ungheria. In un pomeriggio in pista reso difficoltoso dalla pioggia, il tedesco chiude a 1'40''464 davanti alla Mercedes di Valtteri Bottas (+0''272) e la McLaren di Sainz (+1''320). Decimo tempo per l'altra Ferrari di Leclerc (+3''261) mentre Lewis Hamilton ha deciso di non scendere in pista per la seconda sessione di libere.
E' un pomeriggio di libere atipico quello avvenuto a Budapest nel tracciato dell'Hungaroring. Solo 13 piloti, a fronte dei 20, hanno infatti deciso di scendere in pista per la seconda sessione di giornata dove a far da protagonista è stata la pioggia. Ne approfitta così Sebastian Vettel che, con le full-wet, fa fermare il crono a 1'40''464 davanti a Bottas e al futuro ferrarista Carlos Sainz Jr. Quarto e quinto tempo per le Racing Point di Lance Stroll (+1''916) e Sergio Perez (+2''006), con soli quattro giri la Red Bull di Verstappen si accontenta del settimo crono con un ritardo di 2''356.
Dieci giri, due in meno rispetto a Vettel, per Charles Leclerc che non riesce ad andare oltre il decimo tempo con oltre tre secondi dal compagno di scuderia. Il monegasco, in difficoltà sul bagnato, ha più volte perso il posteriore non riuscendo ad andare oltre il tempo segnato. Tra i piloti "coraggiosi" che hanno sfidato la pioggia ci sono anche Giovinazzi, Norris e Kvyat, oltre a Grosjean e Raikkonen che hanno preceduto la SF1000 di Leclerc.
Nessun crono registrato per la Mercedes di Hamilton che, dopo aver assistito alla libere dalla W11, ha deciso di lasciare i box e non scendere in pista a pochi minuti dalla conclusione della sessione. Il britannico non ha dunque voluto rischiare di veder sfumare tra le pozzanghere dell'Hungaroring quanto di buono fatto in mattinata nel corso della prima sessione di libere.