L’Arsenal stende a Wembley 2-0 il Manchester City e vola in finale di FA Cup: a decidere la sfida è una doppietta di Aubameyang, autore di un gol per tempo. Al 19’ l’attaccante gabonese sfrutta in spaccata un cross dalla destra di Pépé, mentre al 71’ viene servito da Tierney e infila Ederson sotto le gambe. I detentori del trofeo sono eliminati. Ora i Gunners attendono la vincente tra United e Chelsea, che giocheranno domani sera l’altra semifinale.
L’Arsenal ritorna in finale di FA Cup dopo tre anni e ora può serenamente aspettare una tra Manchester United e Chelsea per contendersi il trofeo che non vince dal 2017, quando superò 2-1 proprio i Blues nell’ultimo atto. Grande delusione invece per Guardiola, detentore del titolo, che interrompe la corsa in semifinale.
Dopo tre minuti di gioco un traversone dalla sinistra di Sterling verso il centro dell’area per David Silva vede quest’ultimo essere anticipato da Tierney a due passi dalla porta. Il City insiste in fase offensiva e si rende ancora pericoloso a seguito di un grave errore di Mustafi: il passaggio di Sterling da posizione defilata viene messo in corner da Xhaka. Al primo affondo, però, i Gunners possono essere letali: Aubameyang, infatti, parte in posizione regolare e sfugge a Laporte, ma spara addosso a Ederson tutto solo. Tuttavia, il gabonese ha modo di riscattarsi alla grande al 19’: sul cross di Pépé dalla destra, Aubameyang scappa alle spalle di Walker e in spaccata supera il portiere avversario, quasi con la suola. La sfera sbatte sulla parte interna del secondo palo interno per poi oltrepassare la linea di porta. I Citizens quasi si spaventano e rischiano tantissimo sulla grave disattenzione di Ederson in fase d’impostazione, ma l’Arsenal non riesce ad approfittarne. Poco dopo lo stesso portiere del City si dimostra attento sul cross di Pépé, che era alla ricerca di Lacazette, ed è ancora di più prodigioso sul colpo di testa di Mustafi, che aveva preso il tempo a Gabriel Jesus sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
A inizio ripresa c’è subito un’occasione d’oro per gli uomini di Guardiola: intesa tra De Bruyne e Sterling, traversone basso del belga per l’attaccante che, da distanza ravvicinata, apre il piatto sinistro senza però trovare la porta. Al 55’ è bella la conclusione di Mahrez da posizione favorevole: Martinez non si fa cogliere impreparato riuscendo a mantenere inviolata la propria porta. C’è poi qualche protesta per un presunto fallo di mano di Xhaka, ma il Var non ravvisa nulla all’arbitro e si continua a giocare. De Bruyne, su punizione, lascia partire un gran destro a scavalcare la barriera: la sfera termina di un soffio a lato rispetto alla porta difesa da Martinez, dando l’illusione del gol. La formazione di Arteta riesce a chiudere bene gli spazi e sigilla il match in contropiede al 71’: lancio in profondità di Tierney per Aubameyang che, approfittando della dormita di Walker, s’invola in solitaria verso la porta. A tu per tu con Ederson, lo supera per la seconda volta: 2-0 e doppietta personale. Il Manchester City prova a riaprirla con un destro straordinario di Laporte dal limite che sfiora però solo il palo. L’Arsenal vince la semifinale di FA Cup, così come era successo tre anni fa sempre contro i Citizens. Appuntamento per i Gunners il 1° agosto. Sempre a Wembley.