ROUND JEREZ

Superbike: Rea domina la Superpole Race a Jerez, ritiro per Razgatlioglu

Il pilota Kawasaki in testa dal primo all'ultimo metro, secondo è Redding a cui non basta il forcing finale

Jonathan Rea domina dal primo all'ultimo metro la Superpole Race a Jerez, conquistando la vittoria numero 90 della sua carriera in Superbike. Prova maiuscola del campione in carica, che accumula un vantaggio su Scott Redding sufficiente a resistere al ritorno del pilota Ducati negli ultimi due giri. Completa il podio Van der Mark su Yamaha, costretto al ritiro il compagno di team di quest'ultimo, Toprak Razgatlioglu. Solo 18° Marco Melandri.

Si rompe il grande equilibrio che aveva caratterizzato queste prime fasi della stagione 2020 di Superbike, con quattro vincitori diversi nelle prime quattro prove iridate. La Superpole di Jerez vede infatti il campione del mondo mostrare i muscoli e conquistare una vittoria di grande forza, messa in discussione solo da un calo nel finale. E di cui per poco non approfitta Scott Redding, che da debuttante della SBK già si è tramutato in uno dei big del campionato. Alla partenza scatta subito in testa Rea, mentre Marco Melandri impenna la moto dando l'immediata sensazione di una mattinata difficile. Male anche Davies e Sykes, che perdono qualche posizione, mentre Razgatlioglu supera Redding alla prima curva e si infiamma la battaglia tra i due per il secondo posto. In ripresa Laverty, che si porta in settima posizione. Solo decimo Bautista, che nel corso delle prime fasi di gara continua a perdere terreno e precipita al tredicesimo posto dopo appena due giri. Tardiva la sua rimonta, che lo farà concludere decimo e ai margini della zona punto.

Mentre Rea scappa incontrastato in prima posizione, al quinto giro Redding rompe gli indugi su Razgatlioglu, forte anche di un motore Ducati più performante dello Yamaha del turco (capace però di proteggersi con le sue staccate al limite). Il duello si interrompe però al sesto giro, quando la sua moto improvvisamente si blocca e lo costringe al ritiro. In tre giorni a Jerez è il terzo problema di affidabilità per la Yamaha. La casa nipponica può consolarsi con la terza posizione e il conseguente podio di Michael Van der Mark, ma i grattacapi non mancano. Quando poi sembra tutto davvero finito, Redding guadagna quattro decimi su Rea a un giro dal termine. Troppo tardi per scatenare una battaglia per la vittoria, ma la Kawasaki continua a perdere terreno e alla fine taglia il traguardo con un vantaggio di appena +0.522 sulla Ducati di Redding. Che rimane leader del mondiale, con Rea a -9 e Lowes che dopo il settimo posto si ritrova a -12. Ma la sensazione è che le battaglie tra questi campioni delle due ruote siano appena cominciate.

LA CLASSIFICA DELLA SUPERPOLE RACE