Buone notizie in arrivo dalla Polonia: Fabio Jakobsen è uscito dal coma farmacologico, due giorni dopo il terribile incidente in cui è rimasto coinvolto durante l'arrivo in volata di Katowice. Lo hanno annunciato gli organizzatori della corsa, sottolineando che le sue condizioni sono definite "buone" dai medici dell'ospedale di Sosniowec, nel quale si trova ricoverato da mercoledì.
In un primo momento la sua situazione era stata definita "grave, ma stabile" e si era scelto di ricorrere al coma indotto, dopo un intervento chirurgico alla testa durato circa 5 ore. Ora le sue condizioni sono migliorate e il corridore olandese è stato risvegliato.
Jakobsen, 23 anni, era caduto rovinosamente poco prima della linea del traguardo nella prima tappa del Giro di Polonia, volando oltre le transenne e rimanendo poi schiacciato sotto le ruote del suo connazionale Dylan Groenewegen. Quest'ultimo, che lo aveva vistosamente stretto verso le transenne allargando anche il gomito, è stato immediatamente squalificato dalla corsa e nella giornata di giovedì ha pubblicato delle scuse via social.
IL COMUNICATGO DELLA SQUADRA
"Fabio, che mercoledì sera si è sottoposto a un intervento maxillo-facciale di cinque ore - recita il comunicato della Deceuninck-Quick Step - ha potuto muovere gambe e braccia e dialogare con i medici, il che ha immediatamente escluso grossi problemi neurologici. A causa dell'intervento, per lui parlare e mangiare sara' una sfida nel prossimo periodo: il suo processo di recupero sarà lungo e difficile. La Deceuninck-Quick-Step desidera ringraziare tutti per il supporto e gli auguri inviati in questi giorni difficili e allo stesso tempo vi chiede gentilmente di rispettare la privacy di Fabio e della sua famiglia".
ALTRA CADUTA, DELAGE IN OSPEDALE
Un'altra brutta caduta ha caratterizzato la terza tappa del Tour de Pologne. Il corridore della Groupama-FDJ, Mickaël Delage, comunque in stato di coscienza, è stato trasportato in ospedale in seguito all’incidente.