E' un Valentino Rossi che fa polemica sull'asfalto del GP della Repubblica Ceca quello commenta un dodicesimo posto a Brno che attualmente lo vedrebbe costretto a partire dalla Q1 in qualifica: "È una situazione difficile e queste sono condizioni difficili. Il layout della pista è fantastico, ma qui l'asfalto presenta alcuni dossi e il livello di aderenza è basso. Per non parlare del degrado delle gomme posteriori".
Per il "Dottore" sarà fondamentale migliorare i tempi in FP3 per conquistare un posto in Q2: "Soffriamo del degrado delle gomme posteriori, dopo alcuni giri perdiamo la prestazione. Penso che risolverlo sarà la chiave per un buon risultato domenica. Il mio ritmo non è poi così male, ma sfortunatamente durante il giro con la gomma morbida non ero abbastanza forte da rimanere nella top 10, quindi questo è un problema. Dobbiamo usare la terza sessione di domani mattina per ottenere un posto tra i primi 10 ed entrare nel Q2".
"In MotoGP tutto cambia da una sessione di prove all'altra. È solo venerdì. Come sempre ci sono molti piloti e moto diverse che sono molto forti, ma la mia velocità non è poi così male. Dobbiamo lavorare in alcune aree per migliorare ulteriormente, ma siamo abbastanza bravi" ha concluso Rossi.
Per Andrea Dovizioso, 15° in combinata, non sono da sottovalutare le condizioni della pista: “E’ stata una giornata un po’ strana perché ci siamo dovuti confrontare con condizioni della pista particolari, dove la prestazione delle gomme tende a calare molto. Credo che dovremo tutti lavorare in maniera diversa rispetto al solito, per cercare di essere costanti il più possibile in gara. In generale, il mio feeling con la moto è buono, sta migliorando turno dopo turno e mi sento molto a mio agio in frenata. Oggi non ho messo la gomma morbida, ma al momento la priorità è concentrarsi sulla messa a punto in vista della gara”.