I PROTAGONISTI

F1, incontentabile Hamilton: "Possiamo ancora migliorare"

Il leader del campionato parla della sua Mercedes: "Abbiamo margini di crescita, soprattutto con le soft"

Gongola Lewis Hamilton, dopo aver concluso al primo posto anche la seconda sessione di libere al GP del 70° anniversario a Silverstone. Ma ancora non si accontenta: "Credo che in generale sia stata una buona giornata. Abbiamo adeguato qualcosina e le analisi della scorsa settimana hanno aiutato. Ma possiamo ancora migliorare, soprattutto con le nuove gomme che sono davvero molto morbide. Abbiamo ancora margini di crescita".

Appare davvero molto rilassato Lewis Hamilton, che dopo la rocambolesca vittoria ottenuta tagliando il traguardo su tre ruote domenica scorsa a Silverstone, punta a confermarsi sul tracciato di casa. E individua proprio nelle gomme la grande variabile di questo secondo weekend britannico della Formula 1: "Rispetto alla passata settimana, il rendimento delle macchine è molto simile. Forse c'è da lavorare sulle nuove gomme soft, che generano un po' di riscaldamento in più. Ma siamo sereni. Credo che in generale sia stata una buona giornata per noi. Abbiamo compreso abbastanza bene la macchina e le analisi della scorsa settimana ci hanno aiutato. Abbiamo adeguato qualcosina e possiamo ancora tagliare qualche centesimo di secondo. Specie con le gomme soft, che sono davvero molto morbide. Però è andata bene. Stiamo sistemando alcuni piccoli dettagli, ma abbiamo ancora margini di miglioramento".

Di Hamilton parla anche Toto Wolff, team principal della Mercedes che si sofferma anche sulle situazioni contrattuali all'interno della scuderia: "Il rinnovo di Bottas? Non vogliamo tornare alle guerre tra compagni, come successe ai tempi di Hamilton e Rosberg. Si tratta di qualcosa che poi si vede anche in tutti i meeting. La relazione di Lewis con Valtteri invece è perfetta, e permette anche di sviluppare più velocemente la macchina. Io e Lewis via dalla Mercedes? Sì, andiamo via e partiamo in spedizione per Marte. No, scherzi a parte, siamo felicissimi dove siamo".