Ferrari ha firmato il cosiddetto 'Patto per la Concordia' che regola la partecipazione della Scuderia al Fia Formula One World Championship per il quinquennio 2021-2025. L'accordo è stato sottoscritto con la FIA e con Formula One World Championship (Formula One), defininendo gli aspetti normativi e di governance per quella che è riconosciuta come la 'massima competizione automobilistica. La Scuderia Ferrari, quindi, assicura la sua presenza nel mondiale di Formula 1 per il prossimo quinquennio 2021-25 e al team di Maranello è stato riconosciuto l'alto valore storico, con una fetta della torta dei premi fissi più grande di tutti gli altri.
La Scuderia Ferrari, infatti, è l’unico team che ha preso parte a tutte le edizioni del mondiale dal 1950 ad oggi, e si è vista riconoscere una cifra molto più alta degli avvesrari proprio per il suo valore storico nel Campionato. Con più di 400 milioni di tifosi in tutto il mondo, il Cavallino resta il team con più successi come mondiale piloti (15) e costruttori (16), ma anche con più vittorie (238) apprestandosi a tagliare per primo il traguardo dei 1000 gran premi, proprio al Mugello.
Louis Camilleri, CEO Ferrari, ha commentato la firma: “Siamo lieti di aver rinnovato per il prossimo quinquennio. È un passo fondamentale per assicurare la stabilità e la crescita di questo sport. Siamo molto fiduciosi che la collaborazione con la FIA e Liberty Media possa rendere la Formula 1 ancora più attraente e spettacolare, preservandone le caratteristiche di massima sfida tecnologica. Le corse sono nel DNA della Ferrari e non è un caso che la Scuderia sia l’unica squadra che ha partecipato ad ogni edizione del mondiale, diventandone parte integrante ed essenziale per il suo successo, oggi come nel passato e, soprattutto, nel futuro.”
Jean Todt, Presidente FIA, ammette: “Questa è la massima espressione dell’automobilismo sportivo ed è naturale che la Scuderia, la squadra più vincente nella storia del campionato, ne sia sempre stata protagonista e continui ad esserlo ancora per molti anni". Infine, Chase Carey, Presidente e CEO di Formula 1: “La Scuderia Ferrari e la Formula 1 sono storicamente legate l’una all’altra sin dal 1950 e siamo felici che questo rapporto possa proseguire ancora a lungo perché è parte del DNA stesso di questo sport”.