Tuchel si gode la prima finale di Champions della sua storia: "Avevo chiesto ai giocatori di stare uniti, concentrati di controllare gli spazi e di stare attenti sui contrattacchi, sfruttando le accelerazioni di Di Maria e Mbappé, che dovevano attaccare alle spalle la loro difesa. Ho cercato di metterli a loro agio senza troppi dettami tattici perché con giocatori di questa qualità bisogna adattarsi alle loro caratteristiche. Non siamo solo forti tecnicamente, abbiamo anche una mentalità importante".
La felicità è negli occhi di Angel Di Maria, premiato come migliore in campo: "Siamo felici, è stata una grande partita, vogliamo entrare nella storia del club. Siamo in finale ed è un traguardo molto importante per noi. Credo che il Lipsia abbia subito la nostra prestazione, alla vigilia era una partita aperta ma noi volevamo la finale e dal primo minuto abbiamo iniziato a schiacciarli. Avevo voglia di giocare e i miei compagni mi hanno aiutato. Sarà difficile dormire fino alla finale, dovremo prepararci al meglio. Ligue 1 e Bundesliga hanno dimostrato di essere al livello dei più importanti campionati europei. Non importa chi affronteremo in finale, l'importante è esserci arrivati.
Grande la gioia anche per Thiago Silva: "Sono sensazioni indimenticabili. Sono davvero molto felice. Sono qui dal 2012 e dopo otto anni sono riuscito ad arrivare in finale. Adesso dobbiamo preparare questa partita nel modo giusto. Oggi è stato più facile che con l'Atalanta, che gioca con marcature uomo contro uomo. Oggi eravamo tranquilli e concentrati. Lione o Bayern? Non mi interessa, conta solo essere in finale. Non so nulla sul mio futuro: per il momento ho detto al mio agente di lasciarmi tranquillo. Poi valuteremo la squadra giusta per me".