CICLISMO

Evenepoel, Uci apre inchiesta su video sospetto dopo la caduta

Il ds Bramati aveva tolto in tutta fretta un misterioso oggetto dalla tasca del corridore precipitato in una scarpata

Giallo Evenepoel: l'Uci apre un'inchiesta

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Dal 15 agosto un giallo tiene banco nel mondo del ciclismo. Dopo la rovinosa caduta di Remco Evenepoel al Giro di Lombardia, sui social ha iniziato a circolare un video che ritrae il ds Bramati mentre toglie in tutta fretta un oggetto misterioso dalla tasca del corridore precipitato in una scarpata. Immagini che hanno alimentato dubbi e sospetti e che ora sono finite anche nel mirino dell'Uci, che ha deciso di aprire un'inchiesta formale alla Cadf (Cycling Anti-Doping Foundation) per far luce sull'episodio. 

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“Abbiamo chiesto alla Cadf di investigare partendo dalle immagini televisive – ha spiegato il presidente dell’Uci David Lappartient – e cercando testimonianze dirette sull'oggetto prelevato dalla tasca di Evenepoel”. Nel video si vede Evenepoel a terra dopo la caduta e Bramati nascondere in tasca un oggetto di colore bianco prelevato dalla tasca posteriore del corridore della Deceuninck Quick Step. Dettaglio che ha subito attirato l'attenzione non solo di tanti appassionati, ma anche degli addetti ai lavori. Il sospetto è che l'oggetto misterioso possa essere infatti qualcosa di proibito dal regolamento. Oltre al video, infatti, ad alimentare i dubbi sulla questione sono state anche alcune dichiarazioni fatte dallo stesso Bramati, che ha affermato di aver saputo subito della caduta del corridore perché non riceveva più online i suoi dati. "Di quali dati stiamo parlando? - ha sottolineato Lappartient, ipotizzando che l'atleta avesse addosso un piccolo modem 4G collegato alle ammiraglie vietato dai regolamenti Uci -. E’ proibito inviare certi tipi di dati. Quindi stiamo indagando anche su questo punto, se si tratta solo della posizione geografica del corridore oppure di altro, perché condividere certi dati non è permesso”. 

Giro di Lombardia da brividi

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IL TEAM DECEUNINCK QUICK STEP: "L'OGGETTO E' UNA BOTTIGLIETTA"
Dal suo canto, nel frattempo, il team Deceuninck Quick Step ha chiarito la sua posizione, cercando di spiegare quello che è accaduto con Evenepoel. "L'oggetto tolto dalle tasche di Remco Evenepoel era una bottiglietta contenente prodotti nutrizionali ed è stato rimosso per aiutare il corridore affinché fosse messo più comodamente sulla barella dal personale medico - si legge in un comunicato della squadra -. Lo abbiamo ribadito a Cadf e continueremo a collaborare con le loro richieste, se necessario". "Per quanto riguarda la trasmissione di informazioni online, ci teniamo a precisare che dati come la posizione live di ciascun corridore vengono trasmessi dal dispositivo Velon che è stato installato sulle bici durante Il Lombardia in collaborazione con l'organizzazione della gara - ha aggiunto il team belga -.  I dispositivi consentono a tutti, compresi i fans, di tenere la traccia e vedere i dati dei corridori dal vivo durante una gara. Siamo fiduciosi che tutto questo possa mettere fine a qualsiasi ulteriore speculazione sull'incidente".

IL VIDEO INCRIMINATO

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