La Superpole Race del GP di Aragon di Superbike va a Jonathan Rea, che domina con la sua Kawasaki e si mette alle spalle il deludente terzo posto di Gara-1. Al secondo posto si piazza il grande rivale Scott Redding, che nel finale sopravanza Loris Baz e mantiene la leadership della classifica per 2 punti. Completa il podio Michael van der Mark, 8° Rinaldi e 11° Caricasulo. Spettacolare incidente tra Sykes e Mercado al primo giro.
C'era da dimenticare la delusione di Gara-1, e Jonathan Rea lo fa alla sua maniera. Il pilota della Kawasaki artiglia infatti la vittoria nella Superpole Race di Aragon rispondendo alla Ducati e a Scott Redding, anche in vista di una Gara-2 che a questo punto promette scintille. Tenuto conto, soprattutto, di una classifica ormai strettissima e in cui i due grandi rivali sono divisi da appena due punti.
Alla partenza chi ha lo scatto migliore è però Baz, ma è solo questione di pochi metri. Già alla prima curva infatti Rea si prende la testa e non la cederà più. Seguono Redding, Lowes e van der Mark, ma a seminare il panico è Sykes: dopo un'uscita di pista, l'esperto inglese perde completamente il controllo della sua Bmw che torna in traiettoria e viene travolta dall'accorrente Mercado.
Nessun problema invece per Rea, che può correre indisturbato in testa mentre Redding lotta per guadagnare almeno la seconda posizione.
i riesce a cinque giri dal termine, superando un Baz che nel finale precipiterà fino a chiudere nono. A completare il podio è quindi la Yamaha di van der Mark, mentre la seconda Ducati di Chaz Davies non va oltre la quinta piazza. Bene ancora una volta Michael Rinaldi, ottavo. Gli altri italiani Federico Caricasulo e Marco Melandri si piazzano 11° e 17°, mentre Lorenzo Gabellini taglia il traguardo al 21° e ultimo posto.