Non senza patemi, Serena Williams accede al quarto turno del tabellone femminile degli Us Open superando in tre set Sloane Stephens (2-6, 6-2, 6-2). Nessuna difficoltà invece per Daniil Medvedev che batte 6-3, 6-3, 6-2 Jeffrey John Wolf. Vasek Pospisil e Alex De Minaur vincono le maratone contro Bautista e Khachanov, più facile invece il compito per Maria Sakkari (6-3, 6-1 su Anisimova) e Elise Mertens (7-5, 6-1 su McNally).
Prosegue spedita la marcia agli Us Open 2020 di Daniil Medvedev che, dopo Delbonis e O’Connell, archivia in tre set anche la pratica Wolf. Il giovane americano non può nulla contro la potenza di fuoco del finalista 2019 il quale, strappando due volte la battuta al rivale nei primi due set e ben tre volte nel terzo, ha potuto mettere in discesa ogni parziale conquistando un agevole accesso al quarto turno. Più complicato invece per Pospisil e De Minaur venire a capo dei rispettivi match contro Bautista Agut e Karen Khachanov. Nel primo, il canadese, dopo essersi trovato ad inseguire sotto 2-1, ha trovato le forze per ribaltare l’inerzia dell’incontro e usufruendo di un break nel quarto e due nel quinto parziale è riuscito a prevalere sullo spagnolo con il punteggio di 5-7, 6-2, 6-4, 3-6, 2-6 eliminando così la testa di serie numero 8. Nel secondo, seguendo un copione identico, l’australiano ha fatto suo il quarto set (break nel secondo game) e dilagato nel quinto dopo aver vinto il primo e perso (anche piuttosto malamente) i successivi due per il 6-4, 0-6, 4-6, 6-3, 6-1 finale che esclude dal torneo il russo.
È un triplo 6-2 a caratterizzare il punteggio del tanto atteso derby statunitense fra Sloane Stephens (trionfatrice nel 2017) e Serena Williams, finalista a New York lo scorso anno. Il primo set se lo aggiudica la più giovane delle due rivali in campo grazie a due scivoloni della Williams che, al termine di due game molto lottati, concede per ben due volte la battuta. Serena però, con esperienza e lucidità, non lascia che la ventisettenne della Florida prenda il sopravvento e nel secondo set le fa pagare il medesimo conto con due break cruciali nel sesto e ottavo gioco. Nel terzo e decisivo set è ancora lei a strappare per due volte il servizio alla Stephens, la seconda delle quali vale anche set, incontro e passaggio agli ottavi di finale. Tra le migliori sedici entrano a far parte anche Maria Sakkari (brava a imporsi di forza sulla Anisimova in un match durato appena 55 minuti) e Elise Mertens, impegnata dalla McNally sono in un primo set conclusosi 7-5 con due break a favore della belga che ora cercherà di eguagliare il miglior risultato (quarti di finale 2019) ottenuto in carriera nel Slam americano.