L'Italmoto continua a sorridere a Misano grazie alla doppietta sul podio del GP di San Marino. A vincere è Franco Morbidelli, primo successo del pilota del team Petronas in MotoGP, davanti alla Ducati Pramac di Francesco Bagnaia. Terzo posto per Joan Mir che riesce a beffare Valentino Rossi (4°) all'ultimo giro. Andrea Dovizioso, settimo al traguardo, è il nuovo leader del Mondiale.
Poteva essere un'altra magnifica tripletta italiana a Misano dopo quella di Moto2, ma a guastare la festa (che sarebbe stata doppia) ci ha pensato Joan Mir. Poteva essere il 200° podio in MotoGP per Valentino Rossi che ha difeso a denti stretti il terzo posto fino all'ultimo giro, poi però la Suzuki dello spagnolo ha avuto qualcosa in più riuscendolo a sorpassare a poche curve dal traguardo. Ma nonostante ciò è libidine per l'Italia dei motori che sentirà riecheggiare l'inno di Mameli in grande stile.
Vince, dopo una gara dominata e guidata dal primo giro, Franco Morbidelli che a Misano conquista anche il primo successo della propria carriera in top-class. Quarto neo-vincitore della stagione, un traguardo che non accadeva dal 1949, Morbido fa tutto bene riuscendo a mettersi davanti a tutti grazie ad una partenza sprint.
Prestazione super del pilota del team Petronas che al suo fianco troverà un altro eroe di giornata, Francesco Bagnaia. Reduce da uno stop di un mese dopo l'infortunio alla tibia a Brno, Pecco torna in grande stile conquistando il primo podio della giovane carriera in MotoGP. Indiziato numero uno per sostituire Dovizioso in Ducati ufficiale, quella del pilota del team Pramac è una gara da incorniciare: partito 6° è riuscito a risalire la china, sorpassare e mettere la sua Desmosedici davanti agli inseguitori.
Sorrisi, seppur velati, anche per Andrea Dovizioso che al termine di questo fine settimana può finalmente guardare tutti dall'alto della classifica Mondiale. Settimo al traguardo, Dovi approfitta della doppia caduta di Quartararo per sorpassarlo nella classifica piloti e per continuare a sognare il titolo in una stagione orfana di Marc Marquez. Per il francese scivolone al giro 8, con conseguente ripartenza dal fondo, poi un rientro ai box prima di tornare in pista dove al giro 22 ha deciso di alzare bandiera bianca dopo un'altra caduta.