LA PRESENTAZIONE

Milan, ecco Tatarusanu: "La società vuole fare cose importanti"

Il nuovo vice-Donnarumma

"Sento la fiducia del club, vedo che la società vuole fare cose importanti. Sono riusciti a fare operazioni importanti in questo periodo di mercato, sono fiducioso": è la consapevolezza di Ciprian Tatarusanu, arrivato dal Lione e ora nuovo vice di Donnarumma al Milan, nella conferenza stampa di presentazione. "Sono felice della chiamata del Milan. Quando una squadra così importante nella storia del calcio ti cerca, che ha avuto tanti giocatori forti, si prende subito in considerazione di venire al Milan", racconta il portiere. E il ruolo di vice di Donnarumma non lo preoccupa, pur sapendo di trovare poco spazio promette di dare sempre il massimo: "Sono stato secondo solo al Lione, non è facile. Ti devi allenare al 100% sapendo che la domenica non sarai in campo. Però a me piacciono le sfide, darò sempre tutto e spero di aiutare la squadra quando avrò l'occasione. Donnarumma? È giovane solo per l'età. Io come portiere posso rubare da ognuno qualcosa. È un mestiere in cui si impara ma anche in cui si ruba".

Nonostante il ruolo in secondo piano, negli obiettivi di Tatarusanu resta il mantenimento del posto con la nazionale della Romania: "E' molto importante per me, ho giocato tanto e voglio fare ancora bene, Abbiamo da disputare il playoff contro l'Islanda e qui al Milan dovrò impegnarmi al massimo per farmi trovare pronto quando il mister mi chiamerà".

Quella rossonera potrebbe essere l'ultima tappa della carriera del portiere: "Perché no, è una grande squadra e molti calciatori sognano di chiudere così. Con Pioli ho lavorato poco alla Fiorentina, ma appena sono arrivato qui mi ha subito fatto vedere cosa vuole dal portiere. Nel campionato italiano c'è molta esigenza, si chiede tanto e si lavora molto sui dettagli. Farò di tutto per riadattarmi alle richieste di Pioli".

Una sfida interessante con Donnarumma potrebbe essere sui rigori parati: "Anche io sono uno che para tanti rigori - ha rivendicato Tatarusanu -. Siamo molto alti, per questo forse i calciatori perdono lucidità. Gigio è molto bravo sui rigori, è alto e spinge bene. Per fargli gol bisogna tirare molto bene".

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