Una cosa è certa: nella finale di Eastern Conference di Nba si andrà almeno a gara-5. Nella terza sfida della serie playoff, infatti, i Boston Celtics dimezzano le distanze nei confronti dei Miami Heat, sconfitti 117-106. I biancoverdi guidano il match dal primo all’ultimo secondo, costruendo un vantaggio anche di 20 punti che poi amministrano nel finale; niente rimonta questa volta per gli uomini di Spoelstra. Sugli scudi Tatum e Brown.
Dopo aver subìto due rimonte nei primi due capitoli della serie, i Celtics questa volta non si fanno sorprendere e restano davanti per tutti i 48 minuti, portandosi a casa la prima vittoria della serie. Già alla fine del primo quarto il punteggio è di 31-22, grazie soprattutto al contributo importante di Gordon Hayward, rientrato in campo a seguito della distorsione alla caviglia. Boston continua a controllare anche nel secondo periodo: dopo avere resistito all’assalto degli Heat, con le triple di Herro, si prende il +13 (63-50) all’intervallo lungo.
Nella seconda metà di gara i punti di vantaggio diventano anche 20 e per i Celtics sono quattro i giocatori con almeno 20 punti: Jaylen Brown (26), Jayson Tatum (25 e 14 rimbalzi), Kemba Walker (21) e Marcus Smart (20). È solo la seconda volta che capita negli ultimi 25 anni di storia della franchigia. Arriva poi la rimonta d’orgoglio degli Heat, che cercano di rivivere il film di gara-1 e gara-2. Tecnico a Brown, tripla di Robinson e -8, ma i Celtics reggono stavolta bene in difesa e dimezzano così le distanze: 117-106 il risultato finale. Il miglior marcatore in gara-3 è Bam Adebayo, magra consolazione per la squadra di coach Spoelstra, mai realmente in partita se non nel finale.