La Sir Safety Conad Perugia batte 2-3 (25-22, 23-25, 19-25, 25-19, 14-16) la Cucine Lube Civitanova e solleva la sua terza Supercoppa italiana, la seconda consecutiva. Nella notte dell'AGSM Forum di Verona, i Block Devils trionfano nonostante l'assenza del capitano, Aleksandar Atanasijević. È un muro di Sebastian Solé a condannare i ragazzi di Fefè De Giorgi.
Parte benissimo Civitanova nel primo set, trovandosi largamente in vantaggio fino a toccare il +7 (16-9). La reazione di Perugia c'è, ma è troppo debole: Civitanova chiude il set 25-22 con un super Kamil Rychlicki da 6 punti solo nella prima frazione.
Secondo parziale più incerto, con Perugia che trascinata da Leon si mantiene sempre in vantaggio di pochi punti. Brava la Sir a sfruttare due errori consecutivi della Lube per chiudere 23-25. Molto fallosa Civitanova, che sembra aver perso brillantezza.
La Sir Safety vola nel terzo set, con la Lube che non regge le bordate di Leon e compagni. Asso cubano che si infortuna a una caviglia sul 19-23, ma il dolore passa in fretta e Perugia, in palla, chiude il parziale lasciando gli avversari a 19.
Civitanova mette a posto la testa e riparte nel quarto set come se non fosse successo nulla, tornando a macinare gioco. Il cambio Hadrava su Rychlicki dà i suoi frutti per la Lube, ma è tutta la squadra di De Giorgi a girare meglio. Per il tie-break è questione di pochi punti. Il mani-out di Osmany Juantorena fissa il 25-19 sul tabellone dell’AGSM Forum e manda la finale al quinto e decisivo set.
Tiratissimo l'ultimo parziale, con il video-check più volte chiamato in causa per risolvere azioni al limite. Si va al cambio di campo con Perugia in vantaggio +3 (5-8) dopo un muro su Hadrava. Ma Civitanova risorge, e trova l’incredibile vantaggio con un errore in attacco di Leon (12-11). La parola finale spetta però alla Sir Safety Conad Perugia, che dopo aver conquistato un punto in modo rocambolesco sfrutta anche il match-point con un muro di Sebastian Solé (14-16).