Andrea Pirlo ammette che la sfida con la Roma non è andata secondo i suoi piani: ". Abbiamo sicuramente fatto un passo indietro rispetto alla partita con la Samp - ha detto dopo il 2-2 dell'Olimpico - Però siamo una squadra in costruzione, che non ha avuto molto tempo di provare le soluzioni tattiche, non avendo fatto neanche amichevoli precampionato, quindi queste partite sono tutte prove. Stasera è un punto guadagnato".
Il tecnico bianconero si è poi concentrato sulle prestazioni dei singoli: "Tutti quelli che sono entrati hanno dimostrato che stanno crescendo, non dimentichiamoci ad esempio che Arthur era fermo da sei mesi e Bentancur aveva giocato tantissimo nel finale di stagione e veniva da un infortunio. Morata? Volevamo sfruttare l'uno contro uno in attacco, non è andata benissimo, ma era la partita che ci aspettavamo. Sapevamo che loro ci avrebbero attaccato con molti uomini e avremmo dovuto sfalsare di più i loro difensori per trovare gli spazi, ma non siamo riusciti a farlo".
Sul modulo a centrocampo, Pirlo non sembra avere dubbi: "Abbiamo centrocampisti adatti per giocare a due, per completarsi a vicenda. Non abbiamo né registi né mezzale, dobbiamo sfruttare al meglio le loro caratteristiche".
Non si sbilancia invece sul confronto con l'Inter: "Non lo so se la loro rosa è migliore della nostra, sicuramente è migliore di quella che avevano l'anno scorso. Noi però abbiamo tanti giocatori bravi e di qualità, ce la giocheremo fino alla fine".
Infine un commento sulla star della serata: "Cristiano è un giocatore che siamo contentissimi di avere, dà tanto sia a livello di gol sia di prestaizoni, ha corso tantisismo quando eravamo in dieci e questo è bello anche per i compagni".