Lucas Paquetà è quasi un giocatore dell'Olympique Lione. In dirittura d'arrivo la trattativa col Milan, che dopo aver rifiutato un prestito con diritto di riscatto venderà il giocatore al club francese a titolo definitivo per 21 milioni di euro con percentuale su una futura rivendita per arrivare ai 25 necessari e non generare una minusvalenza. Il tesoretto poi verrà girato su nuovi rinforzi per Pioli: innanzitutto un difensore centrale.
Nelle fasi iniziali della trattativa il Lione si era fatto avanti per il calciatore sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a 18 milioni di euro. Offerta rispedita al mittente da Maldini e Massara, decisi ad accettare solo una formula che prevedesse l'obbligo di riscatto o una cessione a titolo definitivo. L'unica vera pretendente è sempre stata la squadra allenata da Rudi Garcia, che non ha mai nascosto il gradimento per le caratteristiche tecniche di Paquetà, pagato comprato dal Milan nel 2019 per una cifra di 35 milioni di euro.
Da qui al 5 ottobre però in casa rossonera si attendono nuovi ingressi. Innanzitutto nel reparto difensivo: continua a piacere Wesley Fofana, ma il Saint-Etienne ha chiesto 40 milioni chiudendo quasi definitivamente le porte ai rossoneri. Più vicino quindi il Leicester. L'alternativa è al momento il giapponese del Bologna, Tomiyasyu, con una richiesta iniziale dei rossoblù di 25 milioni.
Ma attenzione a quello che potrebbe capitare da giovedì: se il Milan centrasse la qualificazione ai gironi di Europa League, non si potrebbe escludere un ultimo grande colpo: e allora fari bene accesi sulla situazione di Federico Chiesa, per il quale si potrebbe replicare l'operazione Tonali con un prestito oneroso da 10 milioni di euro, più diritto di riscatto a 35 e ulteriori 10 milioni di bonus.