Genoa: positivo al Covid-19 anche Behrami, il numero di contagiati sale a 15
La lista aumenta dopo i tamponi effettuati stamattina. Preziosi: "Chi mando in campo, la Primavera?"
Si allunga la lista di positivi al Covid-19 in casa Genoa: dopo i tamponi effettuati questa mattina è risultato positivo anche Valon Behrami. Ora sono 15. "Il Genoa Cfc comunica che i propri tesserati risultati positivi al Covid-19 in seguito a controlli strumentali sono: Francesco Cassata, Lukas Lerager, Federico Marchetti, Filippo Melegoni, Luca Pellegrini, Mattia Perin, Marko Pjaca, Ivan Radovanovic, Lasse Schöne, Davide Zappacosta. Inoltre, sono risultati positivi i seguenti membri dello staff: Pietro Cistaro, Alessandro Donato, Pietro Gatto, Matteo Perasso. Nel corso della giornata di oggi è emersa anche la positività di Valon Behrami - si legge nel comunicato del club rossoblù - La società ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo in vigore e informato le Autorità per le procedure correlate".
Il presidente Enrico Preziosi ha chiesto alla Lega Serie A il rinvio della partita fra i rossoblù e il Torino, per il momento prevista per sabato alle 18. “Sono dispiaciuto e mortificato – ha dichiarato il presidente Preziosi in una lunga intervista al Corriere della Sera – Di certo non mi aspettavo di dover gestire una situazione simile, siamo sempre stati attenti e scrupolosi nell’applicazione delle norme. Qualcuno ha la febbre, ma complessivamente la situazione è sotto controllo. Piuttosto sono addolorato per i giocatori del Napoli con cui abbiamo giocato domenica scorsa. Forse con il senno di poi avremmo dovuto sospendere già quella partita”.
“Sappiamo che sopra ogni cosa esiste la regola del buon senso e che in queste condizioni la partita non si può giocare - ha aggiunto Preziosi - Anche perché ai più sinora è sfuggito un aspetto che reputo invece fondamentale: a parte l’elevato numero di giocatori del Genoa positivi, noi non possiamo neppure allenarci con quanti sono invece negativi. Vedremo poi di trovare una data del recupero che possa stare bene a tutti. Come posso far giocare la mia squadra? Chi mando in campo, la Primavera?". Preziosi ha annunciato anche di aver parlato con Paolo Dal Pino, presidente della Lega di A, che deve decidere se bloccare il campionato per 14 giorni oppure rinviare solo gli incontri in cui sono coinvolte le squadre con un alto numero di giocatori positivi: in programma oggi un consiglio straordinario per decidere le sorti di Genoa-Torino e valutare eventuali provvedimenti in vista della 3ª giornata di campionato, quella che anticiperà la settimana di sosta per le nazionali.
Tornando sulla sfida del San Paolo, Preziosi si è detto convinto che la notizia della positività di Perin e Schöne abbia influenzato la prova e il risultato dei rossoblù: “Certo. Sono stati tutti svegli fino alle 2, in apprensione, per l’esito dei tamponi. Ci ha condizionati, come poi si è visto in campo. Come fai a non essere in ansia?”. Il presidente rossoblù si è detto poi “stra-preoccupato” per la continuità del campionato: “Già abbiamo subìto perdite economiche devastanti, episodi come questo possono incidere anche sul corso della stagione. Io ho la squadra falcidiata dal virus, ma ritengo che se ci sono le condizioni resta sempre preferibile giocare”.
FAGGIANO: "TUTTI IN QUARANTENA, NON POSSIAMO GIOCARE"
"Siamo tutti in quarantena. La Asl ci ha fermato, non possiamo giocare sabato contro il Torino anche con i 13 disponibili. Senza allenamenti dobbiamo rinviarla. La data si trova perche' anche i granata non fanno le Coppe". Così il direttore sportivo del Genoa, Daniele Faggiano, a Radio Kiss Kiss Napoli e in merito alla situazione che sta vivendo il club rossoblù. "Con il Napoli non abbiamo mai chiesto il rinvio anche perché il calendario prevedeva la sfida sabato contro il Torino - prosegue Faggiano -. Poi voglio chiarire che la mia frase sulla sconfitta al San Paolo perche' eravamo positivi al Covid era solo una battuta, che non è stata colta".