Confermati i 14 casi di positività al Covid-19 al Genoa, negativi invece tutti i tamponi a cui si sono sottoposti i giocatori del Napoli, ultimo avversario dei rossoblù. Questo l'esito del nuovo giro di controlli effettuati tra ieri e oggi. E' durata fino a metà pomeriggio l'attesa relativa ai controlli degli azzurri, controlli quanto mai necessari e "delicati" dopo il match di domenica scorsa proprio contro il Genoa. Il club azzurro può per il momento tirare un sospiro di sollievo, perché tutti i tamponi sono risultati negativi.
I calciatori di Gattuso hanno ricevuto la notizia mentre erano in campo ad allenarsi e l'hanno accolta con gioia. Già domani, come da protocollo e tenendo conto dei tempi medi di incubazione del virus, il gruppo squadra sarà sottoposto a nuovi test. A questo giro di tamponi se ne aggiungerà poi un terzo sabato mattina, alla vigilia della sfida con la Juve, e decisivo proprio in ottica del big match: risultati attesi entro sera in modo da poter decidere sulla partenza per Torino.
NAPOLI: "TAMPONI TUTTI NEGATIVI"
INFETTIVOLOGO: "TEST AFFIDABILE DOPO 5 GIORNI"
"Due giorni è il tempo minimo di incubazione della malattia. Il picco dello sviluppo si verifica in una settimana, quindi saranno molto più attendibili i tamponi di venerdì". Lo ha detto all'ANSA Ivan Gentile, professore di Malattie Infettive presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia e direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive dell'Università Federico II di Napoli commentando i tamponi negativi dei giocatori e staff del Napoli dopo la scoperta del focolaio nel Genoa, e sottolineando che il termine per un tampone sicuro è cinque giorni". E ancora: "Un tampone fatto due giorni dopo - spiega Gentile - è un test antipanico, per dare una prima notizia, ma è quasi inutile sulla base delle statistiche sul covid19. La maggior parte delle infezioni si verifica però nella prima settimana, quindi un tampone effettuato dopo cinque giorni è affidabile, diciamo che è un timing corretto. Nella prima settimana infatti si scopre la stragrande maggioranza dei contagi, dopo 10 giorni una piccola parte e dopo 14 giorni c'è la certezza assoluta che il virus non sia più in incubazione".
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