Non delude, in quanto ad emozioni, il sabato dedicato alla Serie B, con le prime vittorie stagionali per Salernitana, Reggina (a segno Menez nel 3-1 sul Pescara), Lecce, Reggiana e Frosinone. Ancora uno 0-0, invece, per il Monza, stavolta in casa dell’Empoli: non basta l’ingresso di Boateng al 79’ per i tre punti. Pareggio in extremis per il Cosenza in casa della Spal: l’autorete di Valoti su tiro di Litteri vale l’1-1 al 94’.
EMPOLI-MONZA 0-0
cchi puntati sul ‘Castellani’ per quello che almeno sulla carta pare il big match della seconda giornata del campionato cadetto. Sul rettangolo verde, però, le due squadre in campo faticano a dare spettacolo e a quel punto l’attenzione dei tifosi si concentra sulla panchina brianzola, dove siede il gran colpo di mercato Kevin Prince Boateng, presentato pochi giorni fa. Bisogna però attendere il 79’ perché Cristian Brocchi decida di dare spazio all’ex giocatore del Milan che, pur proponendosi più volte all’altezza della tre quarti, non riesce a rendersi decisivo. L’incontro finisce quindi senza reti a tabellino: L’Empoli non riesce a confermare quanto di buono fatto vedere nella prima giornata sul campo del Frosinone, mentre i brianzoli sono al loro secondo 0-0 consecutivo dopo quello casalingo contro la Spal.
CHIEVO VERONA-SALERNITANA 1-2
Colpaccio della Salernitana a Verona. Il Chievo domina la prima parte di gara e sblocca meritatamente la situazione al 24’: clamoroso errore di Belec che, su un pallone apparentemente semplice, non si accorge dell’arrivo di Mogos e si fa anticipare di testa. I campani sembrano fare fatica a reagire e invece al 34’ riescono ad agguantare il pareggio: azione insistita sull’asse Cicerelli-Di Tacchio, sfera che arriva sui piedi di Tutino che firma un gran gol nell’angolino basso. L’inizio di ripresa sembrerebbe essere sullo stesso canovaccio di quello del primo ma, nonostante questo, la Salernitana ribalta tutto al 64’: dagli sviluppi di un corner, cross di Lopez e colpo di testa perfetto di Djuric, che salta più in alto di tutti e trafigge Seculin. Nel finale viene espulso Obi per proteste.
REGGINA-PESCARA 3-1
Basta un primo tempo ad altissima intensità, alla Reggina, per ottenere la prima vittoria dal ritorno in Serie B. Eppure sono gli abruzzesi a rischiare di portarsi in vantaggio, quando al 18’ Galano va sul dischetto per una trattenuta in area di Marco Rossi su Scognamiglio. Il centravanti ex Bari e Foggia, però, colpisce il palo e il match gira totalmente a favore dei padroni di casa. Due minuti dopo, infatti, Liotti è un fulmine nel ribattere in rete un tiro di Denis respinto da Fiorillo, e al 27’ è ancora il classe 1994 ad approfittare della sponda di Bianchi per firmare il raddoppio. Il tris arriva al 44’ e lo firma il grande colpo dell’estate, Jeremy Menez: l’ex Roma e Milan firma, con una bella conclusione dall’interno dell’area, la seconda rete in due partite. Molto più limitate le emozioni nella ripresa: Maistro al 65’ accorcia con un bel destro sul primo palo, ma il Delfino arriva con il fiato corto nel finale ed è costretto ad uscire con una sconfitta dal 'Granillo'.
ASCOLI-LECCE 0-2
Difficile dimenticare, alla fine dello scorso campionato di Serie A, l’immagine di Marco Mancosu sconsolato, da solo, al centro del Via del Mare mentre rifletteva su un’amara retrocessione. Facile capire come il risultato della scorsa stagione sia benzina nel serbatoio del centrocampista che, non è un caso, è il primo marcatore dei salentini nella nuova stagione. Sua è infatti la rete che porta avanti il Lecce al 54’ in casa dell’Ascoli, una zampata in area di rigore da vero bomber che non lascia scampo a Leali e sblocca un match fino ad allora avaro di emozioni. Un gol che, tra l’altro, galvanizza gli uomini di Corini, bravi a raddoppiare al minuto 67 con lo scozzese Henderson, lucidissimo nello scattare sul filo del fuorigioco sull’assist di Coda. Il 2-0 chiude ogni speranza per l’Ascoli: è il Lecce a salire a quota 4 punti, mentre i marchigiani restano a 1.
SPAL-COSENZA 1-1
Girandola di emozioni a Ferrara, con la Spal che vede sfumare i tre punti a pochi secondi dal termine del recupero e manca ancora l’appuntamento con la vittoria dopo la discesa in B. Gli estensi paiono in realtà legittimare, con una solida prestazione sui due lati del campo, l'1-0 fissato dal colpo di testa di Salamon al 48’, ma l’ultimo assalto dei calabresi consente a Litteri di trovare l’angolo giusto con la deviazione finale di Valoti. Finisce quindi 1-1 e se per gli uomini di Marino sono due punti persi per quelli di Occhiuzzi è un punto importantissimo, che consente di rimanere imbattuti dopo due partite.
VIRTUS ENTELLA-REGGIANA 0-2
Anche l’altra Reggio festeggia una brillante vittoria, in questo caso in trasferta. Contro una Virtus Entella decisamente sprecona, capace due volte di colpire la traversa e una volta il palo, è la squadra di Massimiliano Alvini a conquistare i tre punti grazie alla girata di Mazzocchi al 43’, su assist di Niko Kirwan (figlio di John, campione del mondo con gli All Blacks nel 1987 ed ex ct della Nazionale italiana di rugby), e al raddoppio nel finale di partita segnato da Varone su calcio di rigore assegnato dall’arbitro Amabile per fallo di Poli su Kargbo. Festeggiano quindi gli emiliani, alla prima vittoria in Serie B a distanza di 21 anni dall’ultima volta.
VENEZIA-FROSINONE 0-2
Sblocca la propria classifica, con una bella vittoria in trasferta, il Frosinone di Alessandro Nesta, che ritrova serenità dopo la sconfitta in casa con l’Empoli e l’inattesa eliminazione in Coppa Italia per mano del Padova. Al ‘Penzo’, contro un Venezia reduce dalla vittoria nel derby contro il Vicenza e dalla vittoria in Coppa contro la Carrarese, i ciociari passano al 59’, con una violenta conclusione di Novakovic su sponda di Parzyszek. Il raddoppio arriva invece al 71’: a realizzarlo è Szyminski, che sfrutta nel migliore dei modi un cross dalla destra di Beghetto. Poco e nulla dai lagunari nel finale: finisce con la vittoria del Frosinone, che come il Venezia ha adesso 3 punti in classifica.
VICENZA-PORDENONE 1-1
Pareggiano 1-1 Vicenza e Pordenone al Menti rimandando entrambe l’appuntamento con la prima vittoria stagionale in Serie B. I primi quarantacinque minuti di gioco vedono le due squadre battagliare su ritmi bassi e mancare di cinismo nelle poche occasioni create. Tra le due contendenti, il Vicenza si fa leggermente preferire con i tentativi dei vari Pontisso, Dalmonte e Vandeputte, conclusioni che però Bindi non ha grandi problemi a gestire. Dall’altra pare è Ciurria il più intraprendente fra gli ospiti ma le sue incursioni non trovano il fondo della rete. Nella ripresa l’incontro si fa subito decisamente più vivo: al 47’ Bindi devia sul palo il tiro da Dalmonte e porta il Vicenza vicino al vantaggio, missione in cui riesce invece Diaw per il Pordenone infilando al 54’ Grandi da posizione defilata. La risposta dei biancorossi non si fa attendere e otto minuti più tardi è Cappelletti, su punizione del neoentrato Giacomelli, a trovare uno spettacolare gol in rovesciata che riequilibra la contesa. La parità ha l’effetto di abbassare l’intensità della gara ma non il nervosismo viste le quattro ammonizioni in successione comminate a Calò, Camporese, Rigoni e Vogliacco, sanzioni che, assieme ai poco convinti tentativi nel finale e alla ininfluente girandola di cambi conclusiva, restano le ultime note da segnalare di un pareggio che alla fine accontenta entrambe le contendenti.