Prosegue il momento d’oro di Filippo Ganna che, dopo essersi laureato campione del mondo contro il tempo nella rassegna iridata di Imola appena otto giorni fa, ottiene un altro successo di prestigio nella tappa inaugurale del Giro d’Italia 2020 e va a vestire la prima maglia rosa della corsa. Alle sue spalle, entrambi distanziati di 22 secondi, si piazzano i giovani Mikkel Bjerg e Joao Almeida. 69° Vincenzo Nibali a 1’29”.
Alla prima uscita con la maglia iridata, Filippo Ganna rispetta i pronostici della vigilia e sfrutta una condizione superlativa per imporsi anche nella cronometro d’apertura del Giro d’Italia 2020. A una media di 58.831 km/h (la seconda più veloce di sempre in una cronometro nella storia della manifestazione), il verbanese sbaraglia la concorrenza lungo i 15 chilometri del tracciato da Monreale a Palermo e sul podio del capoluogo siciliano indossa la maglia rosa di leader: erano nove anni che un atleta azzurro (Marco Pinotti a Torino nel 2011) non conquistava il simbolo del primato al termine della prima frazione. Dietro l’atleta della Ineos-Grenadiers si piazzano a 22 secondi Joao Almeida (Deceuninck-Quick Step) e Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates), entrambi classe 1998 e alla prima partecipazione in un Grande Giro. Tra gli uomini di classifica, ottima la prova di Geraint Thomas (4° a 23 secondi da Ganna) che distanzia tutti i diretti rivali per la vittoria finale a partire da Simon Yates (17° a 49” dal piemontese). Più distanti Vincenzo Nibali (69° a 1’29”), Steven Kruijswijk (96° a 1’44”), Rafal Majka (122° a 2’00”) e il duo dell’Astana composto da Alexandr Vlasov (54° a 1’20”) e Jakob Fuglsang (100° a 1’47”), corridori che ora dovranno subito impegnarsi per colmare il ritardo accumulato dal gallese.
GANNA: "LA MAGLIA ROSA TANTA ROBA"
"Ero uno dei grandi favoriti, ma ho cercato di rimanere calmo. Oggi il vento era intenso, ma sono riuscito a sconfiggerlo.Un risultato bellissimo, speriamo sia di buon auspicio per i prossimi venti giorni. Indossare la maglia rosa è emozionante, è tanta roba, soprattutto al primo Giro d'Italia. Voglio salutare la mia regione (il Piemonte,, ndr), che ieri ha avuto problemi con il meteo. Sono sicuro che saprà riprendersi, come sempre. Dal Mondiale sono uscito forte e domani sarò alla partenza con la maglia rosa. E pensare che fino a qualche anno fa la vedevo in televisione... Spero di conservarla nei prossimi giorni". Così Filippo Ganna ai microfoni della Rai subito dopo il trionfo nella crono di Palermo.