Ancora uno 0-0 per l’Atletico Madrid, fermato in casa dal Villarreal: brutta la prestazione dei Colchoneros, che restano nella pancia della Liga. Vola in testa alla classifica, per una notte, il Betis, bravo a superare per 2-0 il Valencia: decidono Sergio Canales e l’ex Fiorentina Cristian Tello. Nelle altre partite, la Real Sociedad batte 3-0 uno spento Getafe, l’Eibar batte in dieci il Valladolid per 2-1, pari senza gol fra Elche e Huesca.
ATLETICO MADRID-VILLARREAL 0-0
Altra battuta d’arresto per l’Atletico Madrid che in casa contro il Villarreal non va oltre un pareggio a reti bianche, il secondo consecutivo dopo quello conseguito contro l’Huesca nel turno infrasettimanale di mercoledì. La gara è equilibrata ma le imprecisioni e le buone prove corali delle difese hanno la meglio sui rispettivi attacchi. Nel primo tempo sono Mario Gaspar e Moi Gomez a provocare gli unici veri pericoli ma in entrambi i casi Oblak si fa trovare pronto. Vista la poca ispirazione tra le file madrilene, Simeone nella ripresa prova a cambiare lo spartito della gara rivolgendosi alla propria panchina e facendo subentrare uno dopo l’altro Herrera, Llorente, Carrasco e Diego Costa (dentro per uno spento Suarez): gli ospiti però, nonostante i tentativi dei colchoneros, riescono a respingere con successo ogni minaccia e ottengono così un prezioso punto che li porta momentaneamente in testa alla Liga.
VALENCIA-BETIS 0-2
È vero, le big hanno giocato finora due o addirittura tre partite in meno, ma questo aspetto non può togliere alcun merito ad un Betis che reagisce alla doppia sconfitta consecutiva contro Real Madrid e Getafe e si porta sorprendentemente in testa alla classifica della Liga, almeno per una notte. L’unico spavento biancoverde è la rete di Guedes al 9’, una marcatura annullata per fuorigioco di Maxi Gomez a inizio azione. Gli andalusi, infatti, prendono fiducia, cambiano marcia e passano al 19’: a segnare l’1-0 è Sergio Canales, con un destro deviato da Jason che spiazza Domenech. La squadra di Pellegrini domina tatticamente anche la ripresa: senza correre alcun pericolo, prova a sfruttare ogni ripartenza ed è da una di queste, al 74’, che nasce il 2-0 sull’asse ex Fiorentina Joaquin-Cristian Tello, con quest’ultimo che firma il proprio secondo gol stagionale. L’ultimo quarto d’ora è una passerella per gli andalusi, la cui vittoria finale è una dichiarazione d’intenti: il Betis di questa stagione è un cliente molto, molto pericoloso.
REAL SOCIEDAD-GETAFE 3-0
Dopo lo scivolone casalingo contro il Valencia, si rialza alla grande la Real Sociedad, che supera senza particolari difficoltà un Getafe irriconoscibile rispetto alle prestazioni cui gli uomini di Pepe Bordalas avevano abituato gli addetti ai lavori, soprattutto in fase difensiva. La squadra di Imanol Alguacil è superiore agli avversari dal primo all’ultimo minuto, certificando il dominio con tre reti. La prima arriva al 28’ e la segna su rigore (per mani di Mathias Olivera in area) Mikel Oyarzabal, mentre le altre due arrivano nel finale, rispettivamente al 79’ con Merino e due minuti dopo con Portu. Quello dell’Anoeta è un risultato giusto, quindi, per l’andamento del match, un secco 3-0 che permette alla Real di superare con 8 punti proprio il Getafe, che resta fermo a quota 7 in classifica.
VALLADOLID-EIBAR 1-2
Un gol di testa di Kevin Rodrigues al 90’ regala all’Eibar un’importante vittoria in trasferta. Gli Armeros passano già nel primo tempo, con Burgos che trasforma dal dischetto un penalty assegnato per fallo di mani di El Yamiq, Toni Villa però riequilibra la situazione al 37’, dopo una bella azione corale. Al 48’ il Valladolid ha a disposizione a sua volta un rigore, grazie ad un altro spunto dell’autore del gol che subisce fallo da Enaut, ma Sergi Guardiola lo sbaglia. Le cose sembrano mettersi comunque bene per i biancoviola, che possono approfittare del rosso a Diop al 72’ (durissimo il suo intervento su Kike Perez), ma Rodrigues ribalta ogni aspettativa con la capocciata vincente allo scadere. Prima vittoria stagionale per l’Eibar, Valladolid ancora a quota 2 dopo cinque partite.
ELCHE-HUESCA 0-0
Finisce con un pareggio senza reti la gara tra la squadra di casa allenata da Jorge Almiron e quella ospite guidata in panchina da Michel, reduce da un altro 0-0, quello contro l’Atletico Madrid. La partita è tutt’altro che emozionante: l’Elche, che nella giornata precedente aveva vinto contro l’Eibar in trasferta, si barrica in difesa e lascia sfogare gli avversari, che nonostante una netta superiorità territoriale, soprattutto nella ripresa, e un paio di occasioni interessanti capitate sui piedi di Mir Vicente e Juan Carlos, non riescono a sfondare e sono costretti ancora a rimandare l’appuntamento con il successo. Entrambe le squadre sono ora a 4 punti: l’Elche frutto di una vittoria, un pareggio e tre sconfitte, l’Huesca con un solo ko e quattro partite terminate in parità.