Tutti i tasselli sono finalmente andati al posto giusto per portare Federico Chiesa alla Juve. Dopo la cessione di Daniele Rugani al Rennes, infatti, la Juve ha definito il passaggio di Mattia De Sciglio al Lione e soprattutto il ritorno di Douglas Costa al Bayern Monaco. Proprio l'uscita del brasiliano ha liberato il posto per il giovane talento della Fiorentina: Chiesa passa dunque alla Juve con la formula del prestito con obbligo di riscatto. operazione da 50 milioni di euro complessivi. Nelle prossime ore le visite mediche e la firma sul contratto.
De Sciglio si trasferirà in prestito secco all'OL. Stessa formula per quanto riguarda Douglas Costa, che tornerà nella squadra vincitrice della Champions League dove era stato dal 2015 al 2017 prima di trasferirsi proprio a Torino.
Queste due uscite hanno alleggerito il monte ingaggi permettendo alla Juve di portare a buon fine l'acquisto di Chiesa con la formula del prestito oneroso biennale: 2 milioni di euro per il primo anno e altri 8 per il secondo. L'obbligo del riscatto da 40 milioni più bonus è previsto comunque a partire dal 2021/2022 al verificarsi di una delle seguenti condizioni nel corso della prima stagione in bianconero del giocatore: il piazzamento della Juve tra le prime 4 del campionato, il raggiungimento del 60% delle presenze totali con Chiesa in campo per almeno 30' oppure il raggiungimento di 10 gol e 10 assist.
L'ultimo vero ostacolo era rappresentato dal fatto che prima di ratificare l'accordo con la Juve, Chiesa doveva a rinnovare il suo contratto con la Viola, in scadenza a giugno 2022: problema superato nella tarda serata di domenica. Ora non mancano che le visite mediche e la firma sul contratto per arrivare all'ufficialità. Ma ormai non ci sono più dubbi: Federico Chiesa sarà un perno della Juve di Pirlo.