Per gli appassionati di moto il prossimo inverno volerà via in un attimo. Si, perché grazie a Ride 4 potranno mettersi in sella al loro bolide dei sogni anche quando fuori nevicherà. Il nuovo capitolo del gioco di guida motociclistica più apprezzato è pronto a regalare grandi emozioni a tutti gli appassionati delle due ruote a motore. Merito del grande lavoro di perfezionamento della milanese Milestone, che ha fatto toccare nuove vette a uno dei suoi franchise di maggiore successo. Ride 4 è già disponibile per PS4, Xbox One e PC, e dal 21 gennaio 2021 lo sarà anche per le prossime PS5 e Xbox Series X. Entrambe le versioni per le console della generazione uscente saranno poi aggiornabili gratuitamente per quelle attese nelle prossime settimane.
Rispetto al suo predecessore, Ride 4 presenta numerose novità e ancora maggiori miglioramenti, anche grazie alla collaborazione diretta con Yamaha e Bridgestone. A partire da un livello di fedeltà visiva all'avanguardia, con repliche davvero autentiche e realistiche delle moto più iconiche. Tutti i modelli sono stati creati da zero utilizzando le scansioni CAD e 3D originali di modelli reali. Ogni singolo dettaglio è stato riprodotto con cura come nella sua controparte reale. Anche tutto quello che si trova attorno al manubrio è una perfetta riproduzione della realtà, sia in termini di design, sia di elementi dinamici. I dati sul cruscotto cambiano in tempo reale: velocità, temperatura, controllo della trazione, anche il livello dell'olio nella vaschetta freni/frizione varia in base ai movimenti della moto.
La scansione laser e con droni consente un livello di accuratezza eccezionale nella riproduzione delle piste più amate e iconiche. Dalle classiche Monza, Laguna Seca, Suzuka, Phillip Island, Interlagos fino alle meno conosciute Snetterton, Road Atlanta e Sugo per un totale di 30 tracciati al lancio. Fino ad agosto sono poi previsti numerosi DLC, gratis e a pagamento, che porteranno il totale a 250 moto di 22 produttori e 34 piste.
A livello di modalità di gioco, la Carriera è stata ampiamente rinnovata e ora vi porterà in giro per il mondo a provare le moto più belle del mondo. Dall'America all'Asia, passando per la Vecchia Europa, dovrete affrontare una lunga serie di sfide che vi condurranno alle finali comprensive di inedite gare di endurance. Proprio per supportare le nuove prove di durata, Milestone ha aumentato il livello di realismo e autenticità con un’illuminazione e condizioni meteorologiche dinamiche, pitstop per pneumatici e gestione del carburante. Immancabile un'ampia sezione dedicata alla personalizzazione di moto, abbigliamento e stile di guida, con la presenza di accessori, caschi, guanti, tute, stivali e non solo dei marchi tra i più amati dagli appassionati. In più è stato ampliato l'editor, estendendo la possibilità di sfoggiare la propria fantasia anche attraverso caschi, adesivi e tute da voi disegnati.
Fa la sua comparsa per la prima volta anche la tecnologia A.N.N.A. già vista nella serie MotoGP. L'Artificial Neural Network Agent, è una rivoluzionaria IA basata su reti neurali, che consente un incredibile livello di sfida per i giocatori, con avversari di volta in volta più intelligenti e veloci. Insomma, un pacchetto davvero completo e gustoso, che abbiamo avuto modo di provare nella sua versione per PS4. La prima cosa che si guarda in un gioco del genere è quali moto si avranno a disposizione. Bene, il vostro garage è da urlo, con numerosi nuovi ingressi, sia di marchi, sia di modelli, che vanno dalle supersportive alla custom, passando per racing, supermotard, naked e classiche del passato. Tutte realizzate alla perfezione, sia dal punto di vista visivo, sia da quello del sound, coinvolgente come non mai. Una grande differenza rispetto al passato, che si vede e sente tutta.
Alla guida, poi, l'enorme lavoro svolto da Milestone si percepisce subito. La fisica completamente nuova ha fatto fare un salto di qualità evidente. Il feeling con le ruote è eccellente: sentirete ogni piccolo movimento delle sospensioni e vi sembrerà di essere davvero in sella. Con in più l'aggiunta del consumo gomme, dei passaggi giorno/notte e del meteo variabile introdotti per le gare di endurance, che rendono le gare ancora più imprevedibili. Questo Ride 4, però, non è solo per appassionati duri e puri (senza essere una simulazione), visto che i debuttanti avranno modo di divertirsi fin da subito grazie a una serie di aiuti di guida ben calibrati. Certo l'introduzione nella serie Ride di A.N.N.A. è stata azzeccata e renderà le vostre gare decisamente più impegnative perché adesso gli avversari sono meno prevedibili e più aggressivi rispetto al passato.
Ma se le moto vi lasceranno a bocca aperta, lo stesso si può dire per le piste. La loro realizzazione rasenta la perfezione e soprattutto a farvi rizzare i capelli sarà la capacità di trasferire al joypad, ogni sconnessione, avvallamento, saliscendi, cambio di pendenza e dislivello che vi troverete ad affrontare. I tracciati presenti comprendono le principali cattedrali del motorsport, ma c'è pure qualche chicca per veri intenditore come Macao, Imatra, Northwest 200, Southern 100 e un paio di tracciati di fantasia.
Addentrandovi nella Carriera, sarete subito chiamati a scegliere se partire dalle leghe regionali in Europa, America o Asia, prima di dover superare l'esame per la patente. Da qui sarà un susseguirsi di gare, campionati ed eventi, anche su invito, per arrivare alla lega mondiale (con anche attività di tester) e culminare con le leghe finali dedicate a superbike ed endurance. Il tutto dopo aver sbloccato nuove categorie di moto e guadagnato soldi da investire in mezzi, elaborazioni e abbigliamento. Un avanzamento forse un po' piatto a cui manca una sorta di filo conduttore, una storia che ci renda un po' più partecipi.
Tra gli aspetti positivi spiccano i caricamenti rapidi e l'amplissima possibilità di personalizzare le moto e il vostro pilota, con l'aggiunta di un abbigliamento dedicato agli harleyisti e uno per gli utenti della serie MT di Yamaha. Peccato solo che, carriera ed endurance a parte, le uniche altre modalità previste siano quelle di sfide singole e prove a tempo già viste, oltre a un multiplayer online tradizionale seppur con server dedicati. Da ritoccare anche le fasi di caduta, in certi casi un po' troppo sceniche ed esagerate. A volte basterà una scivolata, infatti, per catapultarvi nell'iperspazio. Dettagli, all'intero di un gioco pazzesco, che ci ha conquistato sin dal primo istante. Una scuola guida per appassionati, bello da vedere e soprattutto da guidare.