VERSO DINAMO-JUVE

Dinamo Kiev, Lucescu: "CR7 eccezionale, senza di lui Juve meno forte"

"Ronaldo giocatore che fa la differenza. Se non segna, non è se stesso"

A causa della positività al Covid, Cristiano Ronaldo non ci sarà per l'esordio stagionale della Juve in Champions contro la Dinamo Kiev. E Mircea Lucescu, allenatore del club ucraino, non è affatto dispiaciuto dall'assenza del portoghese. "Cristiano Ronaldo è un giocatore eccezionale che può fare la differenza. Se non segna, non è se stesso - ha spiegato in vista del primo turno del girone -. Con lui in campo la Juventus è più forte". 

Il tecnico romeno teme comunque i bianconeri: "Ci sono tanti giocatori esperti e di qualità" dice, "Hanno molte varianti in attacco, possono giocare sia con il 4-4-2 che con il 3-4-2-1". Per Lucescu tuttavia il sistema di gioco non è tutto: "Gli elementi chiave sono la motivazione e la disciplina dei giocatori". Infine, il riferimento a Pirlo: "In questi giorni non sono riuscito a sentirlo" spiega, "ma lo avevo già chiamato appena arrivato alla Juve. Mi sono complimentato con lui e gli ho detto che sarà un cammino difficile. Dovrà essere intelligente per superare i momenti più difficili".

L'incrocio tra i due allenatori riporta indietro le lancette dell'orologio a 25 anni fa. E' il 21 maggio 1995 quando Lucescu, allora direttore tecnico del Brescia con Adelio Moro allenatore, decide di fare debuttare in Serie A proprio Andrea Pirlo: "Aveva sedici anni, ma era già incredibilmente maturo. In un viaggio insieme da Viareggio mi resi conto che aveva un'intelligenza di prim'ordine che lo ha senz'altro aiutato a diventare l'allenatore di una grandissima squadra come la Juventus".  Ironia della sorte, in quel Brescia c'era anche un giovane Roberto Baronio, attuale collaboratore del tecnico juventino.

Notizie del Giorno

BELGIO, TOBY ALDERWEIRELD SPIEGA L'ADDIO ALLA NAZIONALE: "A VOLTE PENSO DI MORIRE IN CAMPO"

GRAVINA (FIGC) VISITA REPARTO BIMBI MALATI DI TUMORE A TARANTO

TURRIS-FOGGIA, BIGLIETTI VIETATI AI TIFOSI PUGLIESI

NATIONS LEAGUE: GYÖKERES POKER CON LA SVEZIA, PARI OLANDA E GERMANIA

UVA: "OGNI CLUB PENSI A DARE UN VALORE AGGIUNTO A SOCIETÀ"