Il miglior tempo conquistato in FP2 del GP di Teruel è frutto di una spensieratezza conseguente al rinnovo contrattuale, parola di Takaaki Nakagami. Il pilota giapponese, fresco di firma col team HRC che gli permetterà di proseguire la propria esperienza in MotoGP in sella al team LCR Honda, è entusiasta per il futuro: "Ieri abbiamo annunciato il rinnovo contrattuale con HRC, ora mi sento più libero e mi sento meglio perché non devo negoziare. Voglio divertirmi".
"Ora tutto è più semplice anche perché dalle FP1 ho notato un passo molto buono riuscendo a registrare un buon tempo. Posso godermi questo weekend, speriamo di poter ottenere un buon risultato" ha spiegato Nakagami. Sull'exploit nella seconda sessione di libere anche del compagno di box Crutchlow, Nakagami ha spiegato che nessun aggiornamento è stato apportato sulla moto rispetto allo scorso fine settimana: "Non abbiamo fatto aggiustamenti o aggiornamenti, siamo riusciti a migliorare grazie ai dati raccolti lo scorso fine settimana. Non abbiamo segreti, la verità è che capiamo il potenziale della moto girando e rigirando".
Giornata positiva anche per la Yamaha che con Maverick Vinales ha registrato il secondo miglior tempo del pomeriggio portandosi in combinata alle spalle di Nakagami: "Questa non è la miglior combinazione di gomme possibile, ma va bene per il venerdì. Sono contento di aver provato tante cose che non abbiamo avuto il modo di provare nelle scorse settimane, così è più semplice andare in Q2. Lo scorso fine settimana mi sono trovato molto bene dal 20° giro alla fine, ora sappiamo che possiamo migliorare e fare bene. Mondiale? Non ci penso, penso ad altro perché devo guidare meglio e più forte in modo tale da poter vincere più gare".
MotoGP, Aragon piazza il bis
Dopo l'infortunio di inizio stagione e la successiva operazione al braccio che gli ha fatto saltare la "doppia" di Misano, un Crutchlow in ripresa è soddisfatto del lavoro fatto, anche se qualche giorno di riposo non sarebbe disdegnato: "Fisicamente sto bene, ma non sono di certo al meglio dato che ci sono state tre gare di fila. Avrei bisogno di avere una settimana di pausa per il braccio, ma riesco a spingere e ce la sto facendo. La Honda sta facendo un gran lavoro, ma oggi non mi sento al 100% come la scorsa settimana".
Il perché del minor feeling con la moto è presto spiegato: "Il setting non sta funzionando come dovrebbe, spero che da domani possa andare meglio. Futuro? Penso di essere in una buona forma, sono veloce e posso ancora stare davanti a molti. Chissà, ora sono felice dove sono e penso di aver dato il 100% ogni volta che sono salito in pista. Dovessi fermarmi, non gareggiare più, non avrei rimpianti perché ho dato il massimo".