Sam Bennett vince la quarta tappa della Vuelta 2020. L'irlandese della Deceuninck-Quick Step taglia per primo il traguardo di Ejea de los Caballeros grazie allo sprint decisivo nella volata finale che gli permette di anticipare Philipsen (UAE Team Emirates) e l'azzurro Jakub Mareczko (CCC Team). In classifica generale, non cambia nulla: Primoz Roglic conserva la maglia rossa con 5" di vantaggio su Daniel Martin e 13" su Richard Carapaz.
La quarta frazione della corsa iberica è caratterizzata, dopo la partenza da Garray-Numancia, dalla fuga, trovata dopo pochi km, da quattro corridori: Tanfield (AG2R-La Mondiale), Mate (Cofidis) e la coppia della Burgos-BH composta da Ezquerra e Smit. I fuggitivi riescono ad ottenere un vantaggio massimo di 4 minuti, ma il gruppo di inseguitori, con in testa la Deceuninck-Quick Step, la Bora-Hansgrohe e la Trek-Segafredo, si avvicina progressivamente col passare dei chilometri. Allo sprint volante di Sabada, che vede vincitore Tanfield, il distacco è di soli 20".
Il gruppo riprende definitivamente il quartetto di testa a 17 km dal traguardo e arriva compatto all'arrivo di Ejea de los Caballeros, con un ottimo lavoro di squadra da parte della Deceuninck-Quick Step, che si porta in testa. A 800 metri dall'arrivo, scatta Philipsen (UAE Team Emirates), ma con una grande rimonta, Sam Bennett supera il belga e taglia per primo il traguardo, aggiudicandosi la tappa. Giornata positiva anche per gli italiani: Jakub Mareczko (CCC Team) chiude al terzo posto, mentre Matteo Moschetti (Trek-Segafredo) arriva sesto. In classifica generale, non cambia nulla: Primoz Roglic, diciannovesimo all'arrivo, conserva i 5" di vantaggio su Daniel Martin, con Richard Carapaz a +13".