La crescita dei contagi da coronavirus coinvolge anche l'ultima tappa del Giro d'Italia. In vista della cronometro di 15.7 chilometri da Cernusco sul Naviglio fino al cuore del capoluogo lombardo in Piazza Duomo la Prefettura di Milano ha chiesto agli appassionati di ciclismo di non scendere in strada per assistere all'ultimo atto della Corsa Rosa. Un appello condiviso anche dagli organizzatori della manifestazione per evitare assembramenti potenzialmente pericolosi per un'ulteriore diffusione del Covid.
Per una volta, di fronte alla crescita di contagi, in particolare nella metropoli, è meglio rinunciare alla consueta festa di popolo, come quella di tre anni fa, quando l'ultimo arrivo a Milano attirò migliaia di appassionati e curiosi lungo il percorso fino al Duomo. "Seguite il Giro in tv", è in sostanza l'invito lanciato dagli organizzatori del Giro e in particolare dal direttore di corsa, Mauro Vegni. Un appello condiviso anche sui social con gli hashtag #stateacasa, #girointv, dopo la richiesta del prefetto Renato Saccone di tentare di dissuadere il pubblico affinché non segua la cronometro in strada.