Nel posticipo della 5a giornata di Serie A, la Juventus non va oltre l'1-1 contro il Verona, il secondo consecutivo dopo quello di Crotone. Nel primo tempo l'Hellas tiene bene il campo e imbriglia i bianconeri, che colpiscono la traversa con Cuadrado (41'). Nella ripresa Favilli gela lo Stadium (60') e si fa male. Pirlo inserisce Kulusevski, che dà la scossa: splendido il gol dell'1-1 al 77', un minuto dopo la traversa di Dybala.
LA PARTITA
La Juve frena ancora e, a parte la vittoria a tavolino contro il Napoli, non conquista i tre punti sul campo dalla prima giornata contro la Sampdoria. Un chiaro campanello d'allarme per Pirlo, imbrigliato per 60' da un ottimo Verona. Poi l'ingresso di Kulusevski e l'acido lattico nelle gambe dei ragazzi di Juric hanno permesso ai bianconeri di rimettersi in carreggiata e di disputare un'ottima mezzora finale, troppo poco però per portare a casa i tre punti importanti per classifica e morale. E' vero che stasera la Dea Bendata si è voltata dall'altra parte (vedasi le traverse di Cuadrado e Dybala, lo splendido gol con scavetto di Morata annullato per un fuorigioco di pochi centimetri e l'infortunio di Bonucci), ma l'Hellas non ha rubato nulla e per un'ora ha giocato alla pari con i campioni d'Italia, grazie a un pressing asfissiante nel primo tempo che ha costretto Bonucci a inventarsi centrocampista visto che tutti i compagni erano marcati alla perfezione. La partita di stasera dice anche che questa Juve non può fare a meno della classe di Kulusevski, il cui ingresso ha rivitalizzato tutti i compagni e in particolare Dybala. La Joya, a dispetto dei pochi minuti nelle gambe, è cresciuto alla distanza e ha finito per prendersi sulle spalle la squadra. Con il rientro di Ronaldo le cose non possono che migliorare, ma intanto contro il Barcellona è allarme difesa per il problema muscolare di Bonucci e Chiellini ancora ai box.
In casa Verona, Juric non può che essere soddisfatto per risultato e prestazione. Un'ora di gran calcio, culminato con il gol di Favilli, la cui gara è durata solo 7': entrato al posto di Kalinic, l'ex Genoa si è fatto male in occasione del gol. Senza più punte in panchina, il tecnico scaligero ha inserito Barak e spostato Colley centravanti. Senza più forze, il Verona si è arroccato intorno a Silvestri, ha stretto i denti, sofferto e alla fine - in un modo o nell'altro - è uscito imbattuto dallo Stadium. Meritatamente, anche se nel recupero la Juve poteva passare prima con Dybala e poi con Cuadrado.
LE PAGELLE
Kulusevski 7 - Pirlo lo lancia nella mischia subito dopo lo svantaggio e lo svedese rivolta la Juve come un calzino. Fa ammattire Faraoni, dribblato a più riprese in occasione del gol, e con le sue giocate dà vivacità a tutto l'attacco bianconero.
Dybala 6,5 - Primo tempo così così, sale in cattedra negli ultimi 20' quando colpisce una clamorosa traversa e impegna Silvestri in pieno recupero. Non giocava 90' da luglio e la conferma che questa Juve non può fare a meno di lui.
Bernardeschi 5 - Pirlo gli regala una maglia da titolare, ma l'ex Fiorentina non ripaga la fiducia. Ha sul piede il pallone dell'1-0, ma Silvestri è attento. Poi lentamente scompare fino alla sostituzione con Kulusevski.
Favilli 7 - La sua partita dura solo 7', ma segna il gol che fa tremare la Juve e che alla fine regala un punto pesantissimo al Verona.
Zaccagni 7 - Agisce da trequartista insieme Colley e abbina qualità e quantità. Un gioiello l'assist per Favilli, quando ha la palla tra i piedi dà sempre la sensazione di pericolosità.
Faraoni 5,5 - Ha vita relativamente facile con Bernardeschi, le cose si complicano maledettamente con l'ingresso di Kulusevski che lo punta e lo ubriaca come in occasione dell'1-1.
IL TABELLINO
JUVENTUS-VERONA 1-1
Juventus (3-4-1-2): Szczesny 6; Demiral 6, Bonucci 6 (30' st Frabotta 6), Danilo 6; Cuadrado 6,5, Arthur 5,5, Rabiot 6, Bernardeschi 5 (16' st Kulusevski 7); Ramsey 6,5 (45' st Vrioni sv); Dybala 6,5, Morata 6. A disp.: Pinsoglio, Buffon, McKennie, Bentancur, Portanova, Rafia, Peeters. All.: Pirlo 6
Verona (3-4-2-1): Silvestri 7; Ceccherini 6,5 (10' st Magnani 6), Lovato 7, Empereur 6,5; Faraoni 5,5, Vieira 6, Tameze 6 (6' st Ilic 5,5), Lazovic 6; Colley 6, Zaccagni 7; Kalinic 5,5 (10' st Favilli 7 - 17' st Barak 5,5). A disp.: Berardi, Pandur, Dimarco, Terracciano, Cancellieri, Ruegg, Dawidowicz, Amione. All.: Juric 6,5
Arbitro: Pasqua
Marcatori: 15' st Favilli (V), 32' st Kulusevski (J)
Ammoniti: Vieira (V), Lazovic (V), Empereur (V), Faraoni (V), Kulusevski (J)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
Il Verona non rimaneva imbattuto per due match consecutivi in Serie A contro la squadra campione d’Italia dal 2000 (serie in cui arrivò a quattro tra Milan e Lazio).
La Juventus non rimaneva senza vittorie per due incontri di Serie A consecutivi contro il Verona dal 1989 (quattro).
Il Verona è la prima squadra contro cui Dejan Kulusevski è andato in gol in Serie A sia con il Parma che con la Juventus.
Dei 12 gol segnati da Dejan Kulusevski in Serie A, questo è il secondo arrivato da subentrato (il primo contro il Napoli a luglio).
Andrea Favilli è il primo giocatore a subentrare, segnare e essere sostituito in meno di 10 minuti in un match di Serie A nell'era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95).
Andrea Favilli è uno dei due giocatori (insieme a Lammers) ad aver segnato più di un gol da subentrato in questo campionato (entrambi a due).
La Juventus non ha mai effettuato più di due tiri nello specchio nel corso dei primi tempi di gioco di questo campionato (stasera uno contro il Verona).
Álvaro Morata non serviva un assist in Serie A da maggio 2016 (per un gol di Bonucci contro la Sampdoria).
Morata e Dybala non giocavano insieme dal primo minuto con la Juventus in Serie A da febbraio 2016 (contro il Napoli).