Simone Inzaghi ha provato a fare chiarezza sulla questione assenze in vista della trasferta di Champions contro il Bruges: "Abbiamo diversi giocatori rimasti a Roma, siamo in 16 e domani la società farà un comunicato in merito alla situazione Covid - ha detto il tecnico in conferenza stampa, lasciando intendere che alcuni casi siano effettivamente stati riscontrati nel gruppo squadra - Stanno ultimando gli ultimi tamponi. I giocatori che sono qui oggi sono quelli che faranno la gara, se poi potremo aggiungere qualcuno, vedremo".
Il tecnico biancoceleste ha ammesso di essere rimasto un po' spiazzato dagli eventi: "È una situazione difficile, non ce lo aspettavamo. Eravamo partiti molto bene con il Dortmund e volevamo venire a Bruges a competere, ma queste problematiche ce le hanno tutte le squadre. Anche il Bruges a San Pietroburgo aveva avuto problemi, ma sono sicuro che quelli che scenderanno domani in campo daranno il 120 percento per la maglia della Lazio".
ACERBI: "SIAMO IN EMERGENZA, MA CE LA METTEREMO TUTTA"
Anche Francesco Acerbi ha parlato della situazione complicata e dell'approccio alla gara: "Non è facile giocare ogni tre giorni, siamo in emergenza ma ce la metteremo tutta per vincere la partita e tornare a casa con un risultato positivo - ha detto il difensore - Sarà una partita equilibrata, dove l'approccio farà la differenza. Anche il Borussia Dortmund era favorito contro di noi, eppure alla fine il campo ha detto un'altra cosa. Ci teniamo a fare bene ed onorare la competizione da dove la Lazio mancava da tempo".