Il Real Madrid si ripete in Liga e, dopo il successo nel Clásico, batte 4-1 l’Huesca grazie alla doppietta di Benzema e alle reti di Hazard e Valverde. L'Atletico Madrid vince 3-1 contro l’Osasuna trascinato dai gol di un indemoniato Joao Felix e Torreira, mentre perde 2-1 il Siviglia in casa dell’Athletic Bilbao: decisivi Muniain e Sancet. Crea tanto il Barcellona contro l’Alaves ma i blaugrana non vanno oltre l’1-1 (a segno Griezmann).
REAL MADRID-HUESCA 4-1
Il Real Madrid, prossimo avversario dell’Inter in Champions League tra tre giorni, supera senza troppo problemi in casa l’Huesca e, sicuramente almeno per una notte, è la nuova capolista della Liga. Merito di un match pressoché comandato dall’inizio alla fine. Un colpo al volo di Hazard, su gran palla di Modric, si alza a scavalcare il portiere ma si perde alto sopra la traversa. Sergio Ramos prova il suo classico stacco aereo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Andrés è bravissimo a respingere. L’estremo difensore dell’Huesca non può però nulla al 40’ su una perla di Hazard: controllo, girata e mancino dalla tre quarti del belga che s’insacca nell’angolino. I blancos non si fermano e trovano subito dopo il raddoppio: cross dalla destra di Lucas Vazquez, controllo di petto e sinistro incrociato sul secondo palo di Benzema che piega la mano di Andrés. 2-0 allo scadere del primo tempo.
Passano 9 minuti dall’inizio del secondo tempo e arriva il tris madrileno: contropiede di grande qualità dei campioni di Spagna, che arrivano in area con Benzema, il cui cross pesca Valverde, che controlla e trova l’angolino basso. Gli ospiti hanno la forza quantomeno di firmare la rete della bandiera al 75’: su una dormita di Sergio Ramos, Ferreiro batte Courtois su assist di Rafa Mir dall’interno dell’area. In ogni caso sarà poi nuovamente Benzema a ristabilire le distanze allo scadere: cross di Marcelo per Rodrygo e torre per il francese che sigla il definitivo 4-1 con un colpo di testa sottomisura. Seconda vittoria consecutiva in Liga: Real Sociedad, Cadice e Granada sorpassate in classifica. Per un Real Madrid che ora guida il campionato spagnolo, in attesa di sbloccarsi anche in Europa. Martedì sera Zidane sfiderà Antonio Conte.
ALAVES-BARCELLONA 1-1
Non ha fine il momento no in Liga del Barcellona che, dopo i ko con Getafe e Real Madrid, raggranella un misero punto nella sfida con l’Alaves e vede scappare le rivali per il titolo. La formazione di Koeman, già nel primo tempo, produce diverse occasioni pericolose ma gli uomini deputati a finalizzare (Messi e Fati su tutti) non trovano mai il fondo della rete. Ne approfitta così l’Alaves che con Rioja al 31’ segna un improbabile 1-0 strappando la palla dai piedi di un ingenuo e lento Neto. Il Barcellona allora non può far altro che riversarsi in attacco per cercare il pari e ribaltare le sorti del match. Il gol però per i blaugrana resta una chimera fino al 63’ quando Griezmann riesce finalmente a siglare l’1-1. A questo punto gli ospiti, forti anche della superiorità numerica per l'espulsione di Jota al 62’, vanno all’assalto della porta biancoblù ma la retroguardia dei padroni di casa, tra provvidenziali offside (due le reti annullate a Messi e compagni per fuorigioco) e le parate di un gran Pacheco, riesce a salvarsi in ogni circostanza e a fermare così incredibilmente la squadra catalana.
ATHLETIC BILBAO-SIVIGLIA 2-1
Terza sconfitta consecutiva per il Siviglia che a Bilbao subisce la rimonta di un tenace Athletic e scivola così sempre più verso il fondo della Liga. Iniziano bene gli ospiti che al 9’ sbloccano subito la gara grazie a En Nesyri che si fa trovare pronto sull’assist di Ocampos. I baschi, incassato lo svantaggio, non si scompongono e ritrovando ordine provano (senza successo) ad andare alla ricerca del gol del pareggio. Visto il perdurare della situazione, nel secondo tempo Garitano prova coi cambi a dare una svolta al match e l’intuizione si rivela corretta: al 76’ Muniain, entrato undici minuti prima, centra di testa l’1-1. La rete regala convinzione ed energia ai padroni di casa i quali, dieci minuti più tardi con un altro subentrato, siglano grazie a Sancet il definitivo 2-1, impartendo al Siviglia l’ennesima delusione di questo avvio di stagione.
OSASUNA-ATLETICO MADRID 1-3
Prosegue la striscia vincente dell’Atletico che, dopo Celta Vigo e Betis, sconfigge anche l’Osasuna in trasferta per quello che è il terzo successo consecutivo della squadra di Simeone. I colchoneros partono subito fortissimo grazie all’uomo del momento Joao Felix che al 43’ su rigore mette in discesa la gara segnando il terzo gol delle ultime due uscite. Il portoghese sembra implacabile ma, nella ripresa, l’errore dal dischetto al 48’ riesce a riportarlo per un attimo coi piedi per terra visto che, al 69’, è ancora lui a dare il doppio vantaggio ai madrileni. L’Osasuna ha un immediato moto d’orgoglio e con Budimir all’80’ accorcia le distanze dandosi una piccola speranza per il finale di gara, speranza che viene puntualmente cancellata otto minuti più tardi dalla rete del definitivo 3-1 di Torreira.