ATALANTA-LIVERPOOL 0-5

Champions League, Atalanta-Liverpool 0-5: super Jota, Klopp umilia la Dea

Tripletta del portoghese, reti di Salah e Mané in una partita da dimenticare per la squadra di Gasperini

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Serata da dimenticare per l'Atalanta in Champions League, battuta 0-5 in casa dal Liverpool di Klopp. A Bergamo non c'è stata storia contro i campioni di Inghilterra già avanti di due gol prima dell'intervallo con Diogo Jota (16', 33'). Invece della reazione, a inizio ripresa i nerazzurri di Gasperini crollano subendo altre reti in contropiede dal 47' al 54' con Salah, Mané e ancora Jota per la tripletta. Per la Dea incrocio dei pali per Zapata.

LA PARTITA

Se il tabellino di una partita di Champions League recita "A Bergamo, Liverpool batte Atalanta cinque a zero" c'è poco altro da aggiungere. Se a tutto questo, volendo proprio dirla tutta, si segnala che il migliore in campo per i tuoi è il portiere nonostante la manita incassata, beh commentare diventa ancora più complicato. L'Atalanta di Gasperini è stata spazzata via dal Liverpool di Klopp, una squadra che ha dimostrato sul campo di essere completamente di un altro livello tecnico, fisico e soprattutto mentale. Nonostante le assenze e qualche spavento a inizio partita con Muriel, i Reds hanno preso in mano la sfida e devastato le certezze della Dea con gioco, idee, velocità e tanta - tantissima - tecnica.

Preoccupante il nuovo blackout dell'Atalanta nella ripresa. In campo infatti si sono viste due partite, sempre a favore del Liverpool - va detto - ma comunque diverse. Nella prima frazione i Reds si sono portati sul 2-0 prima dell'intervallo con la doppietta di Diogo Jota sfruttando la qualità dei propri elementi e limitando al minimo le sofferenze in fase difensiva grazie all'aggressività in mezzo al campo che non ha lasciato spazio alle (poche) idee degli uomini di Gasperini. Le due occasioni per l'Atalanta, entrambe per Muriel imbeccato da Gomez, si sono spente lentamente tra i guanti di Alisson mentre il Liverpool già dai primissimi minuti con il tridente - da destra a sinistra - Salah, Jota, Mané - con movimenti veloci e giocate dalla tecnica impeccabile aveva fatto capire l'andazzo, soprattutto dalla parte dell'acciaccato Hateboer. Proprio l'olandese si è rivelato essere la falla da cui gli inglesi sono passati con Diogo Jota prima al 16' in profondità su assist perfetto di Alexander-Arnold e sublimato dal cucchiaio del vantaggio, e poi al 33' controllando in area  di sinistro un pallone lento spiovente da calcio piazzato e concludendo di destro in porta. Nel mezzo un paio di interventi sopra le righe di Sportiello su Mané e non solo.

Nel secondo tempo la sfida non c'è proprio stata. Chi si aspettava una reazione dell'Atalanta ha dovuto assistere - come a Napoli del resto - alla resa incondizionata della Dea, spenta, demotivata, surclassata in maniera decisamente troppo facile e in contropiede. Nel giro dei primi nove minuti di gioco il Liverpool ha completato le dita della mano per il conto dei gol prima con Salah, incredibilmente lanciato in porta direttamente da un calcio d'angolo in favore dell'Atalanta e lasciando libero di virare sul mancino per battere Sportiello da un Hateboer sempre più in apnea; poi con Mané, lanciato sulla sinistra ancora dall'egiziano e ancora in contropiede con il secondo "cucchiaio" di serata; e infine con la tripletta - con tanto di pallone omaggio - per Diogo Jota, tanto per cambiare in ripartenza. Letali.

Da lì in poi la contesa è finita di fatto, lasciando solo lo spazio ad Alisson di vincere la personale sfida contro Duvan Zapata con un paio di buoni interventi e l'ausilio dell'incrocio dei pali interno che ha negato la rete della bandiera ai nerazzurri. Come nella passata stagione l'Atalanta ha affrontato i campioni di Inghilterra in carica e anche in questo caso uscendone con le ossa rotte e cinque gol in saccoccia. Che serva da lezione, come la scoppola col City del 2019. Allora sì, questa serata potrebbe anche avere avuto un senso.

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LE PAGELLE

Gomez 5 - In una serata più che buia prova ad accendere un fiammifero di speranza di tanto in tanto. Inizia bene in coppia con Muriel, poi viene spazzato via dall'organizzazione dei Reds

Hateboer 4 - Ha concorso di colpa in almeno tre dei primi quattro gol subiti. Non tiene mai Diogo Jota, poi lascia il mancino a Salah in contropiede invece che mandarlo sul destro. Non sta bene, si vede, ma non basta per giustificarlo.

Muriel 5 - In una serataccia per la Dea ha la colpa di non sfruttare le occasioni che gli capitano nei primi venti minuti. Due mancini fiacchi che, chissà, avrebbero potuto disegnare tutta un'altra partita.

Diogo Jota 8 - Pallone a casa per continuare il momento d'oro. Scelto al posto di Firmino, gioca centrale nel tridente e manda ai matti la difesa dell'Atalanta. Tocco sotto, gran gol di destro e contropiede: tutto troppo facile.

Salah 7 - Nel primo tempo si limita a qualche scatto in profondità senza incidere, poi a inizio ripresa si scatena approfittando delle praterie nella metà campo della Dea. Gol e assist senza alzare troppo il giro dei motori.

Jones 7 - L'assist dalla propria area per il contropiede con gol di Salah dimostra che anche un ragazzo è perfettamente inserito nei meccanismi studiati da Klopp. Partita dominante in mezzo al campo, senza strafare ma sbagliando pressoché nulla.

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IL TABELLINO

ATALANTA-LIVERPOOL 0-5
Atalanta (3-4-1-2)
: Sportiello 6; Toloi 4,5, Palomino 4,5, Djimsiti 5; Hateboer 4 (36' st Depaoli sv), Pasalic 5 (17' st Malinovskyi 5), Freuler 5, Mojica 4,5 (36' st Ruggeri sv); Gomez 5 (35' st Lammers sv); Muriel 5 (7' st Pessina 5), Zapata 5,5. A disp.: Gollini, Rossi, Romero, Sutalo, Ruggeri, Miranchuk, Lammers, Ilicic, Diallo. All.: Gasperini 3.
Liverpool (4-3-3): Alisson 6,5; Alexander-Arnold 7 (36' st Tsimikas sv), Gomez 6, R. Williams 6, Robertson 7 (20' st Keita 6); Wijnaldum 6,5 (37' st N. Williams sv), Henderson 6,5 (20' st Milner 6), Jones 7; Mané 7, D. Jota 8 (20' st Firmino 6), Salah 7; Mané 7. A disp.: Adrian, Van den Berg, Phillips, Minamino, Shaqiri, Origi. All.: Klopp 8.
Arbitro: Hategan (Romania)
Marcatori: 16' D. Jota, 33' D. Jota, 2' st Salah, 4' st Mané, 9' st D. Jota
Ammoniti: Jones, Wijnaldum (L)
Espulsi: nessuno

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LE STATISTICHE DI OPTA

L'Atalanta non aveva mai subito cinque gol in casa in competizioni europee – due al massimo prima di stasera.
Questa è solo la seconda volta in cui una squadra inglese ha segnato cinque gol in trasferta contro una squadra italiana (Inter-Arsenal 1-5, novembre 2003).
Questa è la quarta volta in cui una squadra italiana ha concesso almeno cinque gol in casa in competizioni europee.
Mohamed Salah ha ora segnato 21 gol per il Liverpool in Champions League, eguagliando Steven Gerrard come miglior marcatore del club nella storia della Coppa dei Campioni/Champions League.
Diogo Jota ha ora segnato 10 gol dall'inizio della scorsa stagione nelle competizioni europee (6 per i Wolves, 4 per il Liverpool), più di qualsiasi altro giocatore per le squadre inglesi in questo periodo (esclusi i preliminari).
Diogo Jota ha segnato nelle sue ultime tre partite da titolare in Champions League.
L'Atalanta ha subito gol in otto delle nove partite stagionali.
Questa è stata solo la seconda volta nella storia della Champions League che il Liverpool ha iniziato con due teenager: Rhys Williams e Curtis Jones (Danny Guthrie e Lee Peltier contro Galatasaray nel dicembre 2006 la prima volta).
Dall'inizio della scorsa stagione, Diogo Jota ha segnato tre triplette tra Champions League ed Europa League: nessun giocatore ci è riuscito altrettante volte nel periodo.

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